La mia esperienza

Salve, vi riporto qui l esperienza di una persona a me carissima, che non si e' mai saputa dare una spiegazione a quanto gli e' successo.

--" Avevo circa 4 anni, nel 1958-59.
Abitavo in calabria, nella casa in cui ero nato.
era una notte d estate e si dormiva con il balcone aperto, nella stessa stanza dei miei genitori : io e mio fratello maggiore di un anno nello stesso letto, mia sorella più piccola di un anno invece stava nel lettone fra papà e mamma. La bajour era accesa come sempre.
Ad un certo punto nella stanza vidi un uomo dalla bassa statura(1.63 circa) e curvo, con in testa un borsalino, aveva un vestito scuro con la camicia bianca.. sembrava avere un età di circa 60 anni o poco più. (ai tempi c era un lucido,di nome bril, per le scarpe con raffigurato un personaggio simile a quello, quando devo fare un paragone mi viene subito in mente quel dettaglio)
Suppongo che sia entrato dal balcone, ma con esattezza ricordo solo che ad un certo punto si trovò sul lettone in piedi , e lo fece come se fosse sospeso, perché i miei non si accorsero di nessun rumore di passi, o movimento. Si fermò nel mezzo del letto in direzione di mia sorella (forse la tocco’ ma non lo ricordo con certezza) comunque si fermo’ su di lei.
Poi venne verso di me fluttuando sempre in posizione eretta ( non ricordo se si fermò, o se mi fece qualcosa) e a quel punto mi sentii come costretto a chiudere gli occhi da una forza esterna, ma con tutta la mia volonta , aiutandomi con le dita, riuscii a tenerli aperti e vedere che quell uomo attraversò il muro dove il mio letto era accostato.
A quel punto mi alzai e andai da mia madre , raccontandole l accaduto, ma mia madre convinta che avessi fatto un incubo mi consigliò di andare a dormire, dopo avermi tranquillizzato.
L’indomani, come tutti i giorni, mia sorella venne portata dai miei genitori in campagna, dalla commare, per poi ritornare a casa con papà che, tornato dal lavoro la andava a prendere.
Quel giorno mio papà andò a prenderla come di consueto, la trovò che giocava nel prato e la chiamò: “rinuccia!”
Accortasi di mio papà gridò gioiosa per poi andarlo ad abbracciare, ma quando giunse nelle sue braccia diventò bianca all improvviso, e sembrava che qualcosa in gola le impedisse di respirare.
Mio papà spaventato accorse immediatamente assieme a mia madre all ospedale (con una vecchia lambretta), distava 4 chilometri .
Mia mamma teneva mia sorella in braccio, seduta nel posto dietro.
Quando arrivarono vicino a vibo valentia , ad un chilometro circa dall ospedale, mia madre si accorse che mia sorella era spirata.
L’indomani mia madre collegò subito quello che era successo la notte precedente con la sciagura .
Questa è la mia storia, nonostante siano passati 47 anni, a volte mi ritorna in mente.
Non ho mai saputo darmi una spiegazione, sono certo soltanto di una cosa : quella notte non ho sognato. "---

Per la mia personale esperienza(di cui ho parlato ampliamente in questo forum)mi viene in mente che quel personaggio potrebbe essere un "angelo" di un parente della bimba..angelo nefasto pero'...o addirittura Lucifero!Do' x scontato che il bambino abbia avuto la visione il giorno prima della morte della sorella e non la notte logicamente!I bambini sono molto sensibili e magari potrebbe aver avuto una specie di premonizione della morte della sorella "materializzando" il tutto in quella visione.Senza fare altri commenti voglio aggiungere che anche Anna Maria Franzoni(non sono nè innocentista nè colpevolista) la sera prima dell'omicidio del figlioletto è stata malissimo,a testimonianza ci sono gli ospiti che aveva a cena.Magari premonizioni materializzate in malessere acuto di una madre apprensiva?

Sai che ne ho ascoltate altre di storie di figure che avvertono prima della morte. A volte sono angeli bianchi, altre volte sono spettri malvagi. Di solito appaiono alle persone non battezzate, così ho sentito.
Il problema è che se ne parli quasi tutti ti dicono che sono sogni, ma una persona sa distinguere quello che vede da quello che sogna, anche se è piccola d'età.
Questa storia mette i brividi davvero.

Non sono tanto convinto che un bimbo di pochi anni possa distinguere un sogno dalla realtà

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Scritto da: Roswellino 03/05/2007 18.00
Non sono tanto convinto che un bimbo di pochi anni possa distinguere un sogno dalla realtà

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eppure ti assicuro che lui (che ora ha 52 anni) se lo ricorda ancora come fosse ieri.
come ha scritto nel racconto, rimase letteralmente pâralizzato.
anch io ho pensato che si trattasse di una qualche entita' che preannunciava il tragico evento che sarebbe avvenuto il giorno successivo

e se fosse stato proprio quell' essere ad ucciderla? Dice che si è avvicinato a lei...

I bambini sono molto più intelligenti di quanto pensiamo e sono molto fisionomisti, cioè riconoscono bene i visi delle persone.

be...collegandomi a quello che ha detto roswellino direi che e' vero xche' io ora a 15 anni mi ricordo che da bambino avendo leto un libro mi era piaciuta moltissimo una foto che pochi mesi fa volevo andare a vedere. preso il libbro in mano lo sfogliai di nuovo lo lessi e lo rilessi (la foto non mi poteva sfuggire perche' il libbro ha 10 pagine) ma non trovai la foto. ho concluso che io avevo sognato. percio'se io a distanza di 9 anni non so + distinguere un sogno dalla realta'; figuriamoci uno dopo 40 e passa.
(mi scuso per gli accenti ma scrivo dalla croazia percio' non ho le lettere italiane)

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be...collegandomi a quello che ha detto roswellino direi che e' vero xche' io ora a 15 anni mi ricordo che da bambino avendo leto un libro mi era piaciuta moltissimo una foto che pochi mesi fa volevo andare a vedere. preso il libbro in mano lo sfogliai di nuovo lo lessi e lo rilessi (la foto non mi poteva sfuggire perche' il libbro ha 10 pagine) ma non trovai la foto. ho concluso che io avevo sognato. percio'se io a distanza di 9 anni non so + distinguere un sogno dalla realta'; figuriamoci uno dopo 40 e passa.

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...mi è successa una cosa molto simile circa 10 anni fa: lessi un libro di racconti brevi di Stephen King e ricordo che mi rimase impresso un racconto in particolare che parlava di rospi assassini ( lo so che vi state facendo delle grasse risate alle mie spalle!). Morale: qualche giorno fa ho ripreso in mano il libro perchè volevo che mio marito leggesse lo stesso racconto ma non sono riuscita a trovarlo, non c'è nemmeno più il titolo nell'indice... sarò pazza...

cicci_gre, 19/01/2008 20.12:

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be...collegandomi a quello che ha detto roswellino direi che e' vero xche' io ora a 15 anni mi ricordo che da bambino avendo leto un libro mi era piaciuta moltissimo una foto che pochi mesi fa volevo andare a vedere. preso il libbro in mano lo sfogliai di nuovo lo lessi e lo rilessi (la foto non mi poteva sfuggire perche' il libbro ha 10 pagine) ma non trovai la foto. ho concluso che io avevo sognato. percio'se io a distanza di 9 anni non so + distinguere un sogno dalla realta'; figuriamoci uno dopo 40 e passa.

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...mi è successa una cosa molto simile circa 10 anni fa: lessi un libro di racconti brevi di Stephen King e ricordo che mi rimase impresso un racconto in particolare che parlava di rospi assassini ( lo so che vi state facendo delle grasse risate alle mie spalle!). Morale: qualche giorno fa ho ripreso in mano il libro perchè volevo che mio marito leggesse lo stesso racconto ma non sono riuscita a trovarlo, non c'è nemmeno più il titolo nell'indice... sarò pazza...

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Se lo saranno mangiato i rospi

Marvel666, 19/01/2008 22.46:

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Se lo saranno mangiato i rospi

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odio i rospi!!
...eehhm, stiamo andando fuori tema... chiedo perdono!!