Gli esperti IARC hanno concluso anche che il pericolo dipende dalla quantità di carne consumata: il rischio di cancro del colon retto aumenta del 18 per cento per ogni porzione di 50 grammi di carne lavorata consumati al giorno e del 17 per cento ogni 100 grammi di carne rossa. Sono percentuali minime, che vanno inquadrate in un ordine di grandezza generale: basti pensare che per quanto riguarda il tabacco il pericolo di cancro sale del 400 per cento
Cioè? ogni 50 grammi di carne si incrementa del 17%? ma che dati sono, è impossibile, manca un'ordine di tempo. Un uomo medio in media mangia decine di kg di carne rosso all'anno, fosse vero saremmo tutti malati di tumore. Mi sembra una vaccata, nessun commeto sulla coca cola?