| | | OFFLINE | | Post: 6.805 | Registrato il: 28/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG] | Utente Master | |
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 20/05/2014 19:06 | |
Ragazzi parto dal PDF accessibile qui, quoto alcune domande ![[SM=g8320]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/1006720.gif)
www.italianresearch.it/pdf/Trascrizione%20Confronto%20con%20Vincenzo%20Sinapi%2007.05....
Sinapi la sa lunga ma io ho letto il libro e mi sono informato e la so più lunga di lui ![[SM=g2201354]](https://im2.freeforumzone.it/up/22/54/1263577196.gif) Per far capire il mio punto di vista perchè Sinapi gioca a fare il finto tonto e alla grande.
A.N. Tuttavia una premessa era forse necessaria, in quanto chi non è addetto ai lavori si è trovato, anche dal punto di vista mediatico, in quanto pubblicizzato in maniera capillare, davanti a questo evento/libro, presentato sostanzialmente come casi “autentici” in quanto provenienti dall'Aeronautica Militare…
S. Se questo c’è stato è frutto di un'incomprensione e di un malinteso, di cui non ritengo siamo noi i responsabili…
UNI Sono responsabili in pieno. La pubblicità martellante, lo spam continuo, i titoli dei giornali volutamente fuorvinati. Le loro interviste parlando di ufo, alieni, facendo un ministrone (vedasi dichiarazioni alla Pieragostini) sono a disposizione di tutti. Hanno marciato dando in pasto ai media un'informazione scorretta. Non è un malinteso è una strategia pubblicitaria ![[SM=g6794]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/94/2194462.gif) . Se sono giornalisti seri dovrebbero tutelare l'immagine del loro "lavoro".
Sinceramente non abbiamo mai pensato che potessero nascere degli equivoci sulla “natura” del lavoro…e non abbiamo ritenuto che dovessimo essere noi a fare una “scrematura” dei casi sulla base della loro attendibilità.
UNI Certo bisognava fare un lavoro giornalistico, inchiesta, indagine. Invece hanno ritenuto di prendere materiale pubblico a cui avevano avuto accesso, copiarlo incollarlo e venderlo al pubblico. Il lavoro giornalistico dov'è? Se i dati erano pubblici non c'era bisogno di un libro a pagamento. bastava mettere tutto online come succede in tutti i paesi civili. Il loro lavoro cosa aggiunge a parte la pubblicità e l'indotto per un privato?
T.F. Esiste comunque chi indaga determinati casi, esiste chi ha fatto delle indagini e chiaramente, veder pubblicati quei “casi” senza la spiegazione che è stata data…
S. Tiziano, non era questo lo scopo del libro. Mi dispiace non riuscire a spiegarmi, a volte, ad altri che fanno la stessa domanda. Il collega ed io non siamo degli ufologi che indagano su dei casi, non avremmo neanche le capacità tecniche e le conoscenze per fare questo tipo di lavoro. Lo scopo del libro e’ un altro, lo ripeto: offrire all’opinione pubblica questo materiale, in gran parte inedito, in modo che ciascuno sia libero difarsi la propira idea e di farci quello che vuole. Certo, ci sono molte testimonianze raccolte dai Carabinieri che sono chiaramente inverosimili. Un esperto potrebbe subito dire: “ma quella era una lanterna cinese!” Ma non sta a me mettere il bollino “vero” o “faso” su quell’avvistamento.
UNI 'opinione pubblica il materia doveva averlo gratis non due tabelle striminzite su internet. Secondo voi l'accesso a questi dati è migliore con un libro a pagamento letto da pochi (oltre 10000 Consumatori neanche male vi è andata) o divulgato gratis nella sua interezza a tutti. Praticamente il vostro ruolo qual'è? Il materiale non lo avete offerto voi, lo avete preso da tutti noi. E' nostro.
S.Io, da giornalista, mi sono limitato a riportare i fatti: la denuncia del testimone e gli accertamenti di rito dell’Aeronautica. Se all’esito di questi accertamenti la segnalazione viene archiviata come avvistamento di OVNI, per me quello è ufficialmente un OVNI. Che naturalmente non significa che sia un disco volante!! Sarai poi tu, Tiziano, se vuoi, ad indagare e svelare la vera natura dell’oggetto. Tu, non io. Io ti do del materiale, dei documenti che probabilmente non hai. E' tutto qui.
UNI Io ti do del materiale? Il materiale è dello stato tu non dai nulla caro Sinapi. Il materiale se come dici è declassificato appartiene agli italiani. Tu "vendi quel materiale" e proibisci anche la divulgazione come scritto nel libro. Di un copia incolla. Ma di cosa parliamo?
Quel materiale a cui hai avuto accesso in modo furbo contando su un'amicizia, senza nessun merito professionale non avendo nessuna cultura ufologica. Materiale che un ente civile com il Cisu avrebbe trattato cento volte meglio. Senza fare un libro da 18 euro che devo comprare per fornire il materiale che tu fornisci come intermediatore della Stato senza averne i diritti. Poi adesso spunta la richiesta formale ma l'Aeronautica tace su questa richiesta. Inoltre essendo materiale prima segreto non decide l'aeronautica ma il ministero della difesa. E su internet ogni dato fornito a terzi ha un suo iter. Voi avete dichiarato di aver chiesto al capitano che vi ha telefonato il giorno dopo dicendovi di Si. La versione sta cambiando?
A.N. Sempre per rimanere nel tema delle critiche che avete letto on line, il discorso proprio che tanti hanno contestato, questa declassificazione dicono un po' “ad personam”, cioè questi dati poi sono disponibili anche ai cittadini che vogliono accedervi andando al Ministero? Oppure avete avuto una sorta di esclusiva?
S. No, non abbiamo avuto alcuna esclusiva. Se qualcun altro fosse andato un anno o sei mesi prima, probabilmente, quel materiale lo avrebbero dato a lui. Non so quale sia stato il criterio dell’Aeronautica, è un aspetto che dovreste affrontare con la Forza armata. Quello che posso dire è che sia io che Lao lavoriamo da molti anni nel settore della Difesa, siamo conosciuti per quello che scriviamo.e credo che sia normale - parlo in generale, è un discorso che vale per tutti i settori - che se tu, Alessandro, vuoi dare un compito di fiducia a una persona, lo dai a uno che conosci e di cui stimi la serietà. Quindi forse anche questa conoscenza, non delle persone, ma del metodo di lavoro, ha avuto un ruolo. Ma, ripeto: è una supposizione, io non lo so, non è una domanda che dovete rivolgere a noi. Per il resto, non credo che ci abbiano fatto un favore. Siamo passati attraverso i canali ufficiali e sono pressochè sicuro che, se qualcun altro avesse fatto la stessa richiesta con le stesse caratteristiche, l’archivio lo avrebbero fatto consultare a lui.
UNI. Si certo sicuramente, per tre anni, facendo fare le fotocopie, e consentendo la pubblicazione con casa editrice privata. Ci crediamo tutti Sinapi. Non siete passati da nessuna parte avete dichiarato che è per amicizia. E tre anni fa quei documenti non erano pubblici. Potete prendere in giro chi non le sa queste cose non la gente informata.
A.N. On Line?
No, on line ci sono solo i frontespizi. Ci sono solo delle tabelle sintetiche in cui sono riportati la data dell'avvistamento, il luogo, la forma dell'oggetto etc, però non c'è tutto l'incartamento, anche perché significherebbe scannerizzare e mettere on line decine di migliaia di documenti.
Esatto online non c'è niente. Solo frontespizi. Perchè ai comuni cittadini questo è dato sapere. All'aeronautica rispondono picche a chi chiede informazioni, che ci sono le tabelle, dicono questo e che i dati sono solo per interessa statistico. In fondo denunce, disegni, dati, messi in stampa per una casa editrice privata calpestando le regole sulla diffusione di dati pubblici non si era mai vista neanche nei paesi sudamericani.
A.N. Beh, la Gran Bretagna l'ha fatto.
S. Si l’ha fatto, ma dobbiamo anche tener conto che tutto questo ha un costo, un costo rilevante,sia in termini di risorse umane che di denaro, e basta aprire qualsiasi giornale per leggere come le Forze armate siano alle prese con continui tagli di bilancio, non ci sono più nemmeno i soldi per il carburante per gli aerei, figuriamoci quelli per mettere on line diecimila o quindicimila pagine di documenti, probabilmente di piu’… Quello che è certo è che tante associazioni di ufologia, singoli ufologi, esperti anche di altri settori, hanno fatto domanda e hanno avuto accesso ai faldoni.
UNI Ma per piacere Sinapi ma chi vuoi prendere in giro? Appunto che hanno tagli ai bilanci se il libro fosse uscito con il logo aeronautica, un 'operazione di stato con i proventi dati al ministero sarebbe stato un modo per fare soldi. E quale è il problema di mettere on line quindicimila documenti, si chiama trasparenza. Certo più comodo che li abbiate copiati voi, anche remunerativo. Poi fattelo dire voi non avete fatto niente. Avete riportato alieni alti tre metri per fare folklore, avete messo 37 casi di lanterne cinesi degli ultimi 56. Avete prodotto un libro scandaloso, fatto male, pubblicizzato male, che vi sta fruttando molto denaro infatti siete sempre in televisione, che neanche Umberto Eco. E non certo per il bene dell'informazione che avete bellamente tenuto per voi in silenzio.
E quindi....
Quanto avete guadagnato dal momento della pubblicazione del libro.
Come mai intimate di non diffondere nessuna parte di questo libro se sono dati copiati e non avete esclusiva?
Sinceramente bastava una fotocopiatrice, non avete idea di quello che state dicendo e siete in palese difficoltà. Vi nascondente dietro il fatto che voi avete pubblicato senza giudicare quando è la cosa più grave che qualifica il vostro lavoro: una spregiudicata operazione commerciale, di dati pubblici per fini privati con annessa morale e ringraziamento perchè VOI ci fornite i dati. A indagare pensino gli ufologi. E ci comprino anche il libro. ![[SM=g1420771]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/71/511477560.gif)
Per ora ho finto ![[SM=g8884]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/84/4966156.gif)
[Modificato da UniversalMan 20/05/2014 19:17] |