...costatazione...
la Hack -SOLO- da una decina d'anni...
a questa parte si è "convertita" all'idea, sostenuta ormai dalle scienze di settore, che nel nostro universo ci sia vita diffusa...
ha continuato INVECE a negare la possibilità che vita extraterreste possa giungere, o possa essere giunta nel passato, sul nostro pianeta...e questo in funzione delle distanze che ci separano da altri sistemi...
il suo cambiamento di rotta è -RISULTA- uniforme a quello della scienze di settore che fino a ieri riducevano le possibilità di vita a risibili equazioni probabilistiche prive di dati certi...e con risultati vicino allo zero...
ben diverso fu il suo atteggiamento quando giovane, e "credente" nella possibilità di vita extraterrestre e che questa potesse giungere dagli spazi sulla Terra, scrisse la prefazione al testo ufologico, pubblicato negli anni '60, del famoso fisico e meteorologo americano James E. McDonald...
it.wikipedia.org/wiki/James_McDonald
un estratto...
"...Nel 1967 McDonald si recò alla base aerea di Wright Patterson per prendere visione degli archivi del Progetto Blue Book e si convinse che l'USAF stava trascurando l'evidenza sugli UFO. Nello stesso anno egli criticò in una conferenza stampa l'operato della Commissione Robertson e accusò l'astronomo Josef Allen Hynek di non avere avvisato la comunità scientifica che il Progetto Blue Book, di cui era consulente, stava trascurando alcuni dei più anomali rapporti di avvistamenti UFO. Hynek rispose che se lo avesse fatto sarebbe stato escluso dalla Commissione, in cui era l'unico scienziato; questo fatto causò tra i due uomini una frattura che non si sarebbe più sanata..."
dalle quali "idee malsane" per l'epoca si allontanò subito dopo la sua morte -PRESUNTO SUICIDIO MAI ACCLARATO- divenendo per circa 45 anni una delle principali portabandiera e sostenitrici del "ruolo scettico" dello scienziato italiano nei confronti della vita extraterrestre evoluta e del fatto che essa potesse giungere qui...
punto di vista ed atteggiamento mutato, appunto come già detto sopra, con il cambiamento del pensiero ed atteggiamento della scienza ufficiale mondiale, dagli anni 2000 ad oggi, a proposito della tematica "vita extraterrestre"...
quello che DEVO riconoscere alla dottoressa Hack è la sua costante abnegazione e relativo conseguente impegno nei confronti dello sviluppo scientifico dei settori della ricerca e delle applicazioni, vedi quelli in Esa e Nasa, in qualità di astrofisica di levatura mondiale...
it.wikipedia.org/wiki/Margherita_Hack
nonché, DEVO riconoscere, la passione e la forza profusa nel suo lavoro -GIORNALIERO-, che ha trasmesso ai suoi allievi nelle generazioni succedutegli, creando entourage validi e di successo negli anni in contesti pubblici che privati...
mi auguro -GLI AUGURO VIVAMENTE- che nel viaggio di ritorno verso Orione gli sia concessa l'opportunità di incontrare "dio", o chi per lui, avendo nella vita lei negato a se stessa ogni minimo spiraglio a codesta tal -EVENTUALE- possibilità...
lei che ha -SEMPRE IN VITA- scetticamente sostenuto "il concetto di dubbio"..
un sincero BUON VIAGGIO anche a lei Margherita!..E GRAZIE...