| | | OFFLINE | | Post: 33 | Registrato il: 30/07/2012 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Matricola | |
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10/09/2012 16:14 | |
Mi riferisco al Melchisedek citato in Genesi 14, 18-20
Intanto Melchisedek, re di Salem, offrì pane e vino:
era sacerdote del Dio altissimo
e benedisse Abram con queste parole:
“Sia benedetto Abram dal Dio altissimo,
creatore del cielo e della terra,
e benedetto sia il Dio altissimo,
che ti ha messo in mano i tuoi nemici”.
in cui gli stessi ebrei raccontano di come il loro Patriarca mostrasse devozione ad un Sacerdote di un culto precedente riconoscendo implicitamente in tale modo la superiorità sull’ebraismo stesso del culto professato dal “Sacerdote dell’Altissimo” Melchisedek.
Ma riguardo a Melchisedek questo rimane una figura misteriosa ed enigmatica.
Nelle mie ricerche sul graal mi sono imbattuto in diversi siti; devo ancora capire su quali devo prestare più affidamento di altri.
Relativamente alle nozze di cana mi riferisco al dubbio su chi siano effettivamente gli sposi. Nel racconto del quarto vangelo, però c’è qualcosa che non quadra. Manca la «sposa»: essa addirittura non è nemmeno nominata.
Lo sposo poi è citato di passaggio e solo per rilevare la brutta figura che ha fatto nel non sapere prevedere il numero degli invitati e l’esito del banchetto.
L’intervento della madre di Gesù è centrale e non può essere solo la preoccupazione di una donna di buon senso che cerca di rimediare a una difficoltà. Per questo non era necessario scrivere un vangelo. La madre che chiede di porre rimedio alla brutta figura è fuori luogo, perché sia lei che il figlio dovrebbero essere gli invitati e quindi responsabili del banchetto.
A meno che... le nozze di cana non siano la testimonianza dell'unione tra Gesù e la Maddalena. Ma questa è esclusivamente una mia supposizione... |
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