00 11/06/2010 14:02
Rockwell X-31
Il Rockwell X-31 era un aereo sperimentale atto a studiare e sperimentare la spinta vettoriale (l'abilità di un aeroplano di dirigere la propulsione del proprio motore in una direzione differente da quella parallela al proprio asse longitudinale) ed i suoi vantaggi e, grazie a questo velivolo, venne sperimentato quindi il comportamento degli aerei altamente manovrabili oltre i loro limiti di stallo. Il progetto era il frutto di una collaborazione tra la Germania e gli USA.
L’aereo era lungo 13.2m ed aveva un’apertura alare di 7.3m. Il motore era un General Electric F404-GE-400 turbofan da 71kN. La sua velocità massima era di Mach 1.28 e la sua quota massima di 12200m.
Vennero costruiti due esemplari di X-31 ed il primo volo si tenne nell’ottobre 1990. Fino al 1995 vennero effettuati più di 500 voli di prova.
L’aereo aveva dispositivi per il controllo del flusso d’aria lungo la fusoliera e non c’erano superfici orizzontali sulla coda. L’ala era a delta canard e, cosa incredibile, il velivolo sarebbe stato stabile anche senza la pinna verticale grazie all’ugello di spinta vettoriale che controllava il beccheggio e l’imbardata.
Uno dei due esemplari si è schiantato il 19 gennaio 1995 a nord della Edwards AFB dopo 292 voli; l’incidente è stato causato da diversi fattori, tra cui il ghiaccio ed un errore umano, ma il pilota è riuscito fortunatamente ad eiettarsi e a salvarsi. Il secondo X-31, dopo 288 voli, è ora in mostra in un museo in Germania.

Nella foto e nel primo video possiamo vedere uno dei due esemplari di X-31 in volo.




In questo video, invece, vediamo l'incidente che ha portato alla perdita dell'aereo nel gennaio 1995. Il filmato è tratto dal programma "Destroyed in Seconds".