00 17/02/2017 21:12
Il mio conteggio era dato dalla Luna, da 2018 h03 e dalle due lune dell'Astronomo e professore matematico polacco K. Kordylewski che dall'Osservatorio di Cracovia, nel 1961 scoprì due oggetti NUBIFORMI che si trovano alla medesima orbita della Luna, proprio nel punto dove risultavano da analisi matematiche. Analisi matematiche che il Prof. Kordylewski attinse da ricerche di Newton e Lagrange.
Nel 1961 il su detto Astronomo potè anche fotografare i satelliti terrestri ottenendo per la prima volta nella storia 4 fotografie dei satelliti. La difficoltà di immortalarli è certamente per la bassa luminosità degli stessi oggetti, sfuggenti ad una ricerca casuale, ma non ad una ricerca sistematica dovuta all'intuizione geniale di un astronomo.

Infatti per poter distinguere questi due corpi celesti, è necessario attendere che siano completamente illuminati dal Sole, e cioè, siano in piena "fase" come per la Luna. Inoltre la luce della Luna potrebbe offuscare la vista dei corpi celesti ed è bene quindi ricercarli quando la Luna non è ancora sorta. Infine la luminosità diffusa della stessa Via Lattea potrebbe nasconderle all'osservazione. Le principali caratteristiche sono: Bassa luminosità e quindi poca luce riflessa. -Grande difficoltà di rilevamento, quindi sua invisibilità. -Sono costituite da un agglomerato centrale contornato da tanti piccoli frammenti. -Si presentano alla vista come nubi diffuse. -Due corpi celesti distinti vicini tra toro. -Probabile origine da distruzione di altro pianeta.

Dopo la conferma della scoperta di Kordylewski, sulle 2 nuove lune piombò (e te pareva) il "Smithosian Astronomical Observatory" statunitense attrezzato per il rilevamento dei satelliti artificiali. Quello che stupisce è che, dopo che i giornali di tutto il mondo diedero la notizia nelle prime pagine, sulle due lune cadde l'oblio. Strano noh! Che complottista che sono... [SM=g6794]