00 24/01/2017 17:16
Re:
filovirus59, 24/01/2017 14.49:

ogni tanto faccio anche io "capolino" sul forum..trovo queste discussioni interessanti anche perchè vengo da altro forum con... lo stesso problema. ci sono molti iscritti ma i soliti 4 gatti che postano o postano solo quando serve loro aiuto. lo spirito di ogni forum dovrebbe essere lo scambio di esperienze ma in forum "particolari" come questo di UFO e simili io credo che pochi abbiano fatto esperienza in tal senso e che per lo più sono grandi appassionati della materia. con il tempo un calo fisiologico ci sta, ma basta (almeno credo) inserire qualche argomento nuovo per "ringalluzzire" il tutto. faccio un esempio: in caso di ipotetico contatto secondo voi quale è il mezzo idoneo per comunicare? la musica e la matematica sono i linguaggi veramente universali con i quali si può basare un dialogo (sempre ipotetico) con chi sta al di fuori della nostra galassia e quindi mettere due sezione per la musica (che già esiste) ed un altra per la matematica sarebbe interessante. magari qualcuno si inventa un modo prettamente matematico per parlare. potrebbe essere un idea o no?



Per me l'idea è bellissima!
Solo che vorrei sfatare il mito dell'universalità della musica.
Il fatto che un'ottava sia stata divisa in 12 semitoni e il numero delle ottave suonabili, è dovuto ai limiti dell'orecchio umano e del suo apparato fonetico.
Creature più sensibili alle variazioni tonali potrebbero percepire meglio le differenze in frequenzq dei suoni e suddividere le loro ottave in decine se non centinaia di semitoni stravolgendo i nostri concetti di melodia e armonia.
Esseri che respirano miscele di gas diverse potrebbero avere sviluppato un apparato fonetico che si esprime in frequenze sotto i 20Hz o spra i 20000, che sono al di là dei nostri limiti percettivi.
Paradossalmente questi ipotetici esseri potrebbero gridarci nelle orecchie e nemmeno li sentiremmo.

A livello matematico non è escluso che l'applicazione di geometrie non euclidee, potrebbe condurre a formulazioni matematiche non sempre condivisibili, però è chiaro che universalmente 2+2=4.