00 23/11/2016 15:46
Miro.72., 23/11/2016 14.44:


Sei ottimista [SM=g6794] ,i centri ufologici al 99% vanno chiusi per incompetenza , le azioni azzardate andrebbero lasciate a chi mastica il metodo scientifico.Finita la catalogazione di vecchi casi ,salvo rare eccezioni (una) non ho mai letto di protocolli sperimentali o iniziative simili da parte di questo o quel centro ,tutti a vendere libri e sparare ca@@ate esagerate,chi l'invasione imminente, chi i cerchi chi i rapimenti ,fortuna le grasse risate a contorno che sennò la tragedia sarebbe stata ben più grave.Poi certo che una volta smascherate le bufale tanti "appassionati" lasciano perdere,è normale ,gli è crollato un sistema di credenze alla maggior parte,e mica erano tutti curiosi genuini. Io sto qui ad esempio per curiosità relativa,so perfettamente che non se ne caverà un ragno dal buco allo stato attuale delle cose ,ci sono fattori ambientali prima ,durante e ,in diversa misura, dopo un avvistamento di una vastità e di una complessità scandalosa,e piuttosto che parlarne a vanvera inserendo una volta l'"anima",una volta il sesso con alieni,una volta i rapimeneti ,una volta la religione e fesserie accessorie varie ,meglio non parlarne . [SM=x2976646]


Penso che quando approfondisci i dubbi aumentano, non puoi concludere con "non c'è nulla" ma bisogna invece chiedersi se ne vale la pena.
Senza obiettivi, traguardi da raggiungere, come fai a coinvolgere l'opinione pubblica?
L'unica azione rilevante in 60 anni di ufologia è stata il disclosure project di Greer ed il PRG di Bassett che sta cercando di coivolgere la politica. In Europa non si possono prendere iniziative del genere? Stessa cosa in sud America, in Cina, in Russia ...
Penso che qualcosa si possa fare, aspettare che caschi un ufo nel colosseo è ridicolo, la catalogazione va bene ma può farla anche un bibliotecario.
[Modificato da gippo@ 23/11/2016 15:48]