00 16/10/2014 19:47
Re:
Lau2emme, 16/10/2014 19:02:

@Chip65C02
No, Gesù Cristo non era un alieno, il suo comportamento viola il principio di comportamento atteso di un alieno razionale


Forse mi sono espressa male io volevo dire che era un contatto con un essere spirituale, compreso di prove. se consideri solo gli alieni perché hai messo in mezzo lo spirito santo ^_^ ? Ti premetto che di ufo non ho una conoscenza approfondita sulla spiritualità e la religione sono attrezzata meglio ^-^



sul momento non ritrovo il link, ma da qualche parte ho raccolto l'informazione che gli insettoidi sono cristiani. Merito del prof Odifreddi AFAIR [SM=g1950677]


@ tutti

c'e' chi sostiene che Swift avrebbe copiato quello che ebbe ad extrapolare Keplero con una correlazione spuria:



it.wikipedia.org/wiki/Satelliti_naturali_di_Marte

"All'inizio del XVII secolo, Keplero aveva ipotizzato che Marte potesse avere dei satelliti essendo allora noto che ne avesse uno il pianeta che lo precede, la Terra, e quattro quello subito seguente, Giove.[17] Assumendo che il numero dei satelliti dei pianeti del sistema solare seguisse una progressione geometrica, Marte avrebbe avuto due satelliti".



Il fatto che Swift si possa essere ispirato a Keplero e' possibile, tuttavia alcune rappresentazioni di fantasia della immaginifica citta' volante di Laputa ricordano da vicino un UFO nave madre insettoide ed il contesto di un avvistamento UFO, per altro vicino all'acqua.

Nonche' il fatto che tale citta' si sostentassero con del magnetismo (per quanto ipotesi semplicista che richiami facilmente la levitazione magnetica delle calamite), e' compatibile con la stima tecnologica dell'anti-gravita'.

Sono inoltre presenti nel racconto di gulliver due immaginifiche culture una molto piccola l'altra molto alta (ancorche' le scale di misura non siano plausibili).

si valuta che nel testo satirico e metaforico di Swift, siano state introdotti in modo inconscio delle tracce di un possibile contatto alieno, mai consciamente inserito nel testo.

-per la forma delle raffigurazioni della immaginifica citta' di Laputa,
-per l'avvistamento della immaginifica citta' di Laputa vicino all'acqua
-per il riferimento grossolano ad una presunta levitazione magnetica
-per riferimento ad una nozione astronomica palesemente fuori contesto storico
-per riferimento ad un'immaginifica societa' con persone molto piccole E molto alte
-per il riferimento immaginifico d'avere l'opportunita' di discutere con fantasmi di storia
-per le sue credenze di considerare le divisioni religiose cristiane poco chiare e trasparenti
-per le sue credenze nel ritenere l'uomo in parte essere razionale e sopratutto schiavo delle sue pulsioni, finendo per essere piu' propenso al male che al bene (considerazione che sarebbe comune ad un osservatore esterno imparziale se osservasse le forti differenze tra le tribu' di razza umana in diverso grado di sviluppo socio-economico) che ricorda da vicino l'interpretazione di padre Balducci youtu.be/2ZmtAPSU6N8


Copincollo il capitolo del viaggio in Laputa, tenendo sempre presente che trattasi di racconto immaginario che potrebbe quà e là contenere degli elementi di un abduction che poi sarebbe stata mutata in un racconto satirico e metaforico.



www.liberliber.it/mediateca/libri/s/swift/i_viaggi_di_gulliver/pdf/i_vi...

I viaggi di Gulliver, "visita a Laputa", da pag.131


I viaggi di Gulliver, "visita a Laputa", capitolo III


I viaggi di Gulliver, "visita a Laputa", capitolo IV


[Modificato da chip65C02 16/10/2014 19:53]