Per quanto folle appaia l’idea, oltre 200mila aspiranti marsonauti si sono candidati. 700 hanno superato le prime selezioni: tra questi anche 11 italiani che “L’Espresso” ha ritratto nell’aprile scorso.
«È solo fantascienza» dichiara sul sito Jürgen Herholz, presidente della sezione tedesca (e project manager per i voli umani dell’Agenzia spaziale europea, Esa). Non ci sono stime di costo credibili neanche solo per la selezione e addestramento del personale, afferma. E pur con l’efficienza di un privato 6 miliardi non bastano.