00 25/11/2013 13:16
Re:
Adreno-cromo, 25/11/2013 11:04:

Vabbè se le scie esistono è un motivo giusto se non esistono hanno passeggiato inutilmente ma non hanno fatto danno a nessuno... io appoggio la manifestazione! :)




Le scie esistono ma non sono chimiche, fermo restando il diritto di manifestare di tutti in pace e senza violenza.
Ma queste manifestazioni sono frutto di ignoranza.
Per anni di questo fenomeno non se ne parlò mai, nonostante esista da decenni. Tutto è cominciato con l'intuizione malevola di Richard Finke, che come spesso accade non era ne un ricercatore, ne uno scienziato ma un uomo della finanza. Era in società con un certo Larry Wayne Harris che aveva aperto un’ambiziosa ditta di consulenza contro gli attacchi terroristici, chiamata LWH Consulting. Per ottenere incarichi cercò di farsi pubblicità inventando queste teoria che ancora oggi dobbiamo sentire senza un minimo di credibilità. Con gli anni poi hanno aggiunto alla teoria originale dell'attacco, gli agenti chimici, il controllo del clima e l'avvelenamento di massa.
Quello che bisogna capire e farebbero bene a capirlo anche i complottisti è che oggi esistono istituti indipendenti che hanno mezzi e modi per studiare ogni aspetto della nostra vita, e capire dove esiste del marcio. La globalizzazione ha fatto diminuire i costi unitari della ricerca, e razionalizzando le risorse si possono mettere a punti protocolli di ricerca con costi irrisori.
Numerosi enti indipendenti hanno monitorato la qualità dell'aria alle altezze di navigazione degli aerei quando venivano rilasciate le scie e l'aria era identica come composizione ai campione individuati nel cielo terso.