00 07/06/2012 19:20
Lasciamo stare poi tutti i vari .... "esperti" ....


COMUNQUE, LEGGETEVI ANCHE QUESTO:

Il terremoto interminabile e distruttivo di Ferrara e del ferrarese del 1570-1574





Terremoto del 17 novembre 1570: 60 siti classificati

Quanti sono i cittadini di Ferrara e della sua provincia ad avere percezione della pericolosità sismica dell’area in cui abitano? Eppure i dati sono tanti.
In una città come Ferrara, importante centro di cultura e di sedimentate memorie sia soggettive (annali, cronache, diari, lettere), sia archivistiche (quindi documenti amministrativi, fiscali e persino giuridici) i terremoti sono stati descritti già a partire dal XII secolo.
La maggior parte di questi eventi non ha causato effetti gravi: dalla percezione del solo scuotimento a lesioni di edifici, caduta di camini, cedimenti di muri interni, alcuni crolli. Tuttavia uno di questi terremoti, quello iniziato nel novembre 1570, ha avuto un peso cruciale nella storia della città: e non solo come evento sociale, culturale e politico, ma anche per le attuali valutazioni di rischio, a cui oggi sono esposti gli abitanti, le case e i monumenti della città e dei paesi del suo territorio.
Fra il novembre 1570 e la fine del 1574 Ferrara si trovò nell’area epicentrale di una lunga e forte sequenza sismica (con oltre duemila scosse, secondo i contemporanei), concentrate soprattutto fra il 17 novembre 1570 e la fine del febbraio 1571.

(Continua): www.centroeedis.it/articoli/...70_1574.html

E siccome i lunghi periodi, per la Terra, non sono tali ...
Ricordate poi che TUTTA L'ITALIA E' SISMICA!
A poco centrano le "ciucciate" ...

[Modificato da ufologo 555 07/06/2012 19:23]