00 13/02/2012 19:37
Beh la storia delle armi sperimentali, vista giustamente nella tua ottica Massimo, e in parte anche dalla mia, basta anche per confermare l'assoluto paradosso intorno al fenomeno UFO vero e proprio, non solo intorno agli incidenti di Caronìa: io ho un'arma così potente, sofisticata, ma ancora non la uso, anche se ho avuto mille e più occasioni per farlo. Effettivamente il tipo di arma che bisognerebbe utilizzare per sviluppare questi fenomeni controllati, perché è vero, tali sono (come può bruciarsi una sedia o un divano ad esempio...), è fino a prova contraria inesistente. Le ricerche sono in continuo sviluppo, ma armi a microonde già esistono, inclusi apparati che emettono EMP. La tecnologia in sé c'è, bisogna calibrare la frequenza e la precisione di questa fonte d'energia, e inviarla direttamente all'interno di una casa. Siccome, almeno io, non sono a conoscenza dello sviluppo completo di questa tecnologia, e del suo ultimo stadio, non posso confermare o smentire nulla, dato che è tutto classificato. Di per sé un esperimento del genere non ha molto senso, ma il discorso cambia se la cosa diventa indiretta e non relamente voluta. Potrebbero essere cause indirette di esperimenti condotti in una base sottomarina nei pressi di Caronìa ad esempio. Per il resto, confermo ovviamente i continui avvistamenti UFO ed USO che dal 2004 al 2008 sono stati segnalati continuamente nella zona, compresi rapporti della GDF e della Guardia Costiera.

Intervista a Nino Pezzino

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[Modificato da AlessandroCacciatore 13/02/2012 19:40]