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Ritrovata la nave inglese «Gairsoppa» con a bordo 240 tonnellate di argento

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    _Thomas88_
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    Utente Master
    00 26/09/2011 19:07
    Dall'incidente si salvò solo un ufficiale. La nave britannica affondata nel 1941 al largo dell'Irlanda è stata individuata in questi giorni.

    Il 17 febbraio 1941 il mercantile britannico «Gairsoppa» affonda al largo dell’Irlanda occidentale dopo essere stato centrato da un siluro. Nella stiva (forse) 240 tonnellate di argento, per un valore (attuale) di 200 milioni di dollari. Per decenni il cargo è rimasto protetto e nascosto dalle profondità marine. Ma il governo inglese non è mai rinunciato a ritrovarlo e, oltre un anno fa, ha affidato ad una compagnia americana il compito di cercarlo.
    Il riserbo - La scelta è caduta sulla «Odyssey Marine Exploration», una tra le più famose società impegnate nella caccia ai tesori. La missione è domenica: ieri - secondo il New York Times - la società ha rivelato di aver individuato il relitto a bordo del quale dovrebbe trovarsi il carico d’argento. Una missione condotta con grande riserbo per evitare di fornire indicazioni ad eventuali «pirati», anche se per questo tipo di operazioni serve una tecnologia che non è alla portata di chiunque.
    La tempesta e l'affondamento - La storia della nave è simile a quella di altre finite sul fondo durante il secondo conflitto mondiale. La «Gairsoppa» lascia, nel dicembre del 1940, il porto di Calcutta e deve raggiungere un porto britannico. Trasporta spezie, materiali e il carico d’argento. Il piano prevede che il mercantile viaggi in un convoglio protetto. Ed è ciò che avviene. Ma quando la nave si avvicina all’Irlanda una furiosa tempesta ne rallenta la velocità e perde contatto con la scorta. Il cargo diventa una facile preda: il 17 febbraio è attaccato con successo dall’U 101 comandato da Ernst Mengersen, ufficiale pluridecorato della flotta sottomarina tedesca. La «Gairsoppa» cola a picco, degli 83 membri d’equipaggio se ne salvano – inizialmente – tre, aggrappati ad un battellino di salvataggio. Ma dopo 13 giorni alla deriva sopravvive solo il secondo ufficiale.
    Le ricerche - Per cercare il mercantile la «Odyssey» si è affidata ad una nave speciale russa - la «Yuzhmorgeologiya» - che ha iniziato a fare delle ricerche durante l’estate. Poi è arrivata una seconda unità della compagnia americana. Impiegando robot sottomarini e altri apparati i cacciatori hanno fatto centro. Non sembra esserci dubbi che si tratti della «Gairsoppa». Quanto al carico, la società non ha voluto dare troppi dettagli: oggi dovrebbe esserci un annuncio ufficiale con maggiori informazioni. Il manifesto di carico dell’epoca precisava che a Calcutta erano state imbarcate 240 tonnellate d’argento, ma non è sicuro che l’ammontare sia proprio questo. Un dubbio legato al fatto che durante il conflitto si cercava di confondere il nemico fornendo anche false informazioni. In base agli accordi, l’80 per cento del valore andrà alla «Odyssey», una formula studiata per poter cercare relitti importanti senza che la spesa ricada sui contribuenti. Il costo delle operazioni, infatti, è stato sostenuto dalla compagnia americana allettata dalla prospettiva di poter recuperare il tesoro.

    Fonte: Corriere della sera.It
    www.corriere.it/esteri/11_settembre_26/nave-gairsoppa-argento-olimpio_80ab0f60-e82b-11e0-9000-0da152a6f1...
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    eone nero
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    Utente Master
    00 26/09/2011 20:13
    La società Odyssey Marine Exploration conferma in data di oggi il ritrovamento sul suo sito.

    www.shipwreck.net/pr233.php

    Tra l'altro la società dispone di un interessante museo virtuale, dove possiamo vedere quanto ritrovato nel corso dell'attività.

    www.odysseysvirtualmuseum.com/

    Suggestivo questo loro video pubblicitario



    Dopo l'Ocean Explorer ed il presunto UFO nel Mar Baltico (rilevatosi in seguito l'orma di una piattaforma petrolifera, ora vediamo che i media danno risalto anche ad un'altra società.

    Che stiano creando un nuovo business su larga scala, forti degli incassi con quanto recuperato sul Titanic?
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    bambino_69
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    Utente Master
    00 26/09/2011 21:38
    un bel ritrovamento, con c'è che dire

    trovare un relitto ha sempre il suo fascino: tutto è rimasto come è stato lasciato nei primi anni '40 [SM=g8180]
    [Modificato da bambino_69 26/09/2011 21:39]