Tracce di Sale
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Le immagini ad infrarossi riprese durante le ore notturne, riprese dallo strumento THEMIS a bordo della sonda Mars Odyssey, mostrano in questa regione le tracce di un canale tortuoso e ramificato. Tale canale appare più chiaro (più caldo), ci suggerisce quindi la presenza di roccia esposta.
La foto ripresa da HiRISE mostra alcune macchie di "rosa" o "porpora" con una inconfondibile conformazione di fratture. Queste macchie sono molto simili per colore, morfologia e impostazione geologica a grandi depositi composti probabilmente da cloruro di sodio, ovvero il comune sale da cucina (NaCl), eccetto che per la presenza dell'anione di cloro (Cl-) che può combinarsi con un altro catione come il magnesio (Mg+) o il potassio (K+) anziché al sodio (Na+). Tuttavia cloruri come questi si formano quando l'acqua salata evapora.
Traduzione:
Pasquale Sciarretta
Spettacolare illuminazione di colate di ghiaccio
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Questa immagine mostra delle caratteristiche di flusso a forma di lingua, che si trovano negli avvallamenti che corrono lungo le pareti interne di un cratere da impatto ad est del bacino di Hellas.
Il periodo dell’ anno, in combinazione con l’ orbita della MRO e con l’ inclinazione del pendio, ha fornito la geometria ideale per una immagine con l’ illuminazione radente (con il sole molto basso sull’ orizzonte). Queste particolari condizioni di illuminazione mettono in evidenza le più piccole caratteristiche topografiche e creano un’ immagine veramente spettacolare.
Lo strumento SHARAD della MRO, esperimento che si basa su di un radar che penetra negli strati superficiali del terreno, ha confermato che altri flussi scoperti in questa regione di Marte, già sospettati da tempo di essere stati creati dallo scorrimento del ghiaccio, sono formati di ghiaccio.
Traduzione:
Roberto Gorla
Strati di sedimenti depositati dall’acqua
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Questa immagine copre parte del fondo di un antico cratere da impatto di grandi dimensioni, nelle vicinanze del suo bordo occidentale.
L’ immagine di dettaglio mostra le stratificazioni dei depositi, molte delle quali presentano evidenti colorazioni (i colori sono intensificati per maggiore chiarezza). Questi strati hanno una morfologia simile a quella riscontrabile in altri siti di Marte dove i ventagli alluvionali di canali di deflusso sfociano dentro i crateri.
In questo caso i canali non sono così evidenti, ma il sospetto è che si tratti dello stesso tipo di depositi e che i canali non siano ben preservati in quanto sono molto antichi ed hanno subìto profonde modificazioni.
Traduzione:
Roberto Gorla
fonte dati foto : Hirise.org