00 10/08/2010 16:28
Un'azienda inglese ha sviluppato un nuovo materiale nanotecnolgico e... appiccicoso capace di resistere ai proiettili molto meglio del Kevlar.

Un nuovo tipo di giubbotto antiproiettile liquido aumenterà la sicurezza di poliziotti e personale militare impiegato in compiti pericolosi. Il rivoluzionario materiale è stato messo a punto dall’azienda britannica BAE e, secondo i ricercatori che lo hanno sviluppato, combinato con il più tradizionale Kevlar, offrirà un livello di protezione fino ad oggi impensabile.
Per realizzare questa armatura i tecnici inglesi hanno utilizzato un liquido dilatante, un materiale di ultima generazione composto da nanoparticelle rigide sospese in una soluzione liquida: in condizioni normali questo materiale si comporta come un comune gel, ma quando viene colpito da un proiettile o da schegge di granata che viaggiano ad alta velocità si indurisce istantaneamente e diventa straordinariamente denso e appiccicoso. << È una specie di crema a prova di proiettile >> hanno dichiarato ai media i vertici dell’azienda.
Nei test l’armatura liquida ha dimostrato di funzionare molto bene. Gli scienziati della BAE le hanno sparato contro dei pallettoni che viaggiavano a oltre 300 metri al secondo: il nano materiale li ha bloccati molto più rapidamente e a una profondità inferiore rispetto a uno strato di Kevlar dello stesso spessore.
focus.it
[Modificato da (richard) 10/08/2010 16:28]