00 18/07/2010 13:18
Lo riferiscono fonti dell'esercito. La famiglia di un prete nigeriano è stata uccisa a colpi di machete. La zona è da diversi mesi teatro di scontri. Secondo le ong finora hanno perso la vita 1500 persone.

Jos (Nigeria), 17 luglio 2010 - Un gruppo di musulmani ha attaccato un villaggio cristiano in Nigeria, Mazzah, causando almeno otto morti. "Sono state bruciate sette case e una chiesa e sono state uccise otto persone", ha detto il portavoce dell’esercito, il tenente colonnello Kingsley Umoh. La famiglia di un prete nigeriano è stata uccisa a colpi di machete. Il prete, che pure era in casa al momento dell’attacco, è scappato ed è riuscito a mettersi in salvo. "Lascio ogni giudizio a Dio", ha detto dopo la tragredia.
La zona è da diversi mesi teatro di scontri, nei quali sono morte circa 1500 persone secondo le ong. La Nigeria, il Paese più popoloso dell’Africa con 150 milioni di abitanti, è divisa tra i cristiani che vivono prevalentemente a sud e i musulmani presenti perlopiù al nord, dove gli scontri sono più frequenti.

Fonte: Quotidiano.Net


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