il caso riportato da Alienfan è il seguente....
Data: 8 ottobre 1984
Luogo: Prata Principato Ultra provincia di Avellino
Il testimone verso le ore 7,40 mentre si sta recando al suo podere si arresta improvvisamente in quanto sul medesimo sentiero, a circa venti metri da lui, c'è un individuo dalle caratteristiche fuori dall'ordinario.
La figura in questione è alta metri 1,20 circa e porta una sorta di casco di colore scuro e dalla forma sferica al posto della testa. Sulla schiena ha una specie di zaino o scatola (del medesimo colore del casco) dalle dimensioni approssimative di cm. 30*30 dotato, nella parte superiore, di una sorta di tubo che si inserisce sul casco all'altezza della nuca, mentre un secondo tubo fuoriesce dal lato inferiore e sembra passare tra lo zaino e la schiena dell'entità animata.
Il resto del corpo dell'essere appare come ricoperto da una sorta di pelliccia (simile a quella di una pecora) dal pelo lungo 10/12 centimetri di colore bruno scuro.
La figura pareva intenta a saggiare il terreno con una sorta di attrezzo. Tale attrezzo era simile ad una "T" rovesciata, munita di due punte che venivano introdotte nel suolo.
L'entità mentre lavora solleva più volte ora l'uno ora l'altro piede, quasi che controllasse di non affondare troppo nella terra del sentiero resa melmosa dalla presenza di acqua stagnante.
Il testimone è intimidito e disorientato ma non spaventato in quanto ritiene l'essere una sorta di pazzo mascherato. Dopo qualche minuto decide di sbloccare la situazione con dei colpi di tosse.
L'entità cessa la sua attività e si volta verso il testimone evidenziando, all'altezza degli occhi, una sorta di larga feritoia di colore alluminio lucido.
Poi, dopo alcuni secondi, l'intruso volta le spalle e si allontana verso una radura. Contemporaneamente, da ambo i fianchi, inizia ad emettere come delle sottili fiamme color bluastro (simili a quelle della fiamma ossidrica) lunghe 60/70 centrimetri.
L'emissione delle fiamme era continua ed accompagnata da un rumore ritmico.
A questo punto il teste è spaventato ed inizia ad indietreggiare e l'intruso quindi scompare dal suo campo visivo occultato da un albero di nocciole.
Dopo circa un minuto il teste osserva uno strano corpo volante innalzarsi verso il cielo con una traiettoria inclinata.
L'UFO pare decollato dal campo distante dal testimone circa 70 metri: in pochi secondi il veivolo sale fino a 500/600 metri e poi, bruscamente, con una virata ad angolo acuro, piega oltre il crinale della montagna e apparentemente di nuovo verso il basso come per effettuare un nuovo atterraggio.
Il teste descrive l'UFO come un parallelepipedo o "cassa" sormontato da una sorta di piatto collegato alla superficie del veivolo con due strutture tubolari.
Il corpo volante in questione appare di colore marrone scuro. Non emette alcun suono e luminosità percepibili dal testimone.
Il teste è l'unico testimone del fatto.
fonte: www.misteriufo.it/il_caso_di_prata_principato_ultr.htm