00 30/03/2012 15:38
Alessandro, anche te, osservi dadi e bulloni e cerchi di ricostruire la serie storica della tecnologia aliena, percepita dai terrestri in modo frammentario nel tempo e diffuso nello spazio, con errori di percezione ed ignoranza nella tecnolgia aliena.

Ma un ufologo parte con molte informazioni in meno rispetto ad un paleoufologo razionale ;-)

Dai un'occhiata agli ebook sul paleocontattone e sugli effetti e sull'analisi delle fonti ufologiche, dimmi che ne pensi?.
In alternativa, se la mia ricerca non ti sfagiola, in rapporto a quanto gia' esposto anche nella rubrica del paleocontattone, dimmi quali sono le tue critiche e/o i punti deboli.
In alternativa, ti consiglio di spostare la tua ricerca all'indietro nel tempo e fare te, con la tua logica una ricerca di paleocontatto e di cercare di dimostrarne la esistenza. Ne possiamo discutere!

Se parti dal paleocontatto hai molte piu' informazioni di un ufologo, un paleoufologo razionale partendo dal paleocontatto puo' bypassare buona parte dell'entropia culturale e dell'asimmetria informativa, in quanto ha gia' ricostruito una discreta serie storia della tecnologia aliena da cui estrarre deduzioni logiche.

Cmq riguardo al caso del pilota Bowyer [SM=g2201339] ti sbagli di grosso: [SM=g2806960]

large UFO
very bright object - extremely bright - yellow orange object at 10-11-12:00


c'erano 2 oggetti simili!!!
Ad una distanza dall'osservatore di 5miglia circa.

il pilota stesso nel briefing publico al microfono dice

flat disk shape!

quindi


flat disk shape
+
very bright object... extremely bright... yellow orange object


era tecnologia saurica, garantito al limone! ;-)
[Modificato da cazz@ro6502 30/03/2012 15:42]