È stata dura (ma vittoriosa) la sfida ingaggiata dagli chef reclutati dall'ESA, per elaborare alcune ricette a base di ingredienti che si prevede possano essere coltivati su Marte.
Questi elementi "transplanetari" sono solo 9: riso, cipolla, pomodoro, soia, patate, lattuga, spinaci, grano e spirulina. Tutti conosciuti, tranne l'ultimo: la spirulina è un'alga blu-verde, ricca di sostanze nutrienti, con un alto contenuto di proteine (il 65% in peso), calcio, carboidrati, lipidi e vitamine che coprono i fabbisogni nutrizionali in ambienti estremi.
Le ricette elaborate sono state 11, tra cui gli gnocchi di spirulina nella foto. "Inizialmente, puntiamo a produrre localmente il 40 per cento degli ingredienti richiesti per i pasti degli astronauti delle future missioni spaziali di lunga durata, ad esempio su Marte", afferma Christophe Lasseur, coordinatore dell'ESA. Così si otterranno "gratuitamente" l'ossigeno e l'acqua necessari per vivere.focus.it
Foto: © ESA