La reincarnazione? Un errore della memoria

Avete mai avuto dei “deja vu”? Vi è mai sembrato di ricordare esperienze strane e misteriose vissute in una vita precedente? Siete stati vittime di un rapimento da parte degli alieni?
La cosa potrebbe a prima vista far sorridere, in realtà si tratta di un problema serio, più diffuso di quel che sembra. Secondo un recente studio chi ne soffre è più portato degli altri a confondere le fonti delle informazioni che immagazzina nel proprio cervello.
Maarten Peters della Maastricht University (Olanda) ha intervistato i pazienti di un terapista della reincarnazione che, grazie all’ipnosi, aiuta i propri clienti a ricordare esperienze vissute in “vite precedenti”. Peters ha chiesto ai volontari di leggere una lista di nomi sconosciuti. Il giorno dopo alle stesse persone è stata mostrata una lista contenente, oltre a quei nomi, nomi nuovi e nomi di personaggi famosi: i volontari che sostenevano di accusare il ricordo di vite passate hanno fatto maggior confusione rispetto agli altri nell’attribuire i nomi delle celebrità alla lista corretta.
In pratica chi crede di aver vissuto vite precedenti commette un errore di attribuzione nel definire la fonte del ricordo: secondo gli psicologi questo è il primo passo verso la formazione di false memorie.
Jim Tucker, uno psichiatra dell’Università della Virginia (USA), si è spinto oltre, sostenendo che chi segue questo tipo di terapie sulla reincarnazione è più portato a sviluppare problemi psichici. Ma occorrono verifiche più precise.focus.it

Non capisco che nesso c'è tra l'esperimento e i casi abduction e di deja vu. Comunque sia i deja vu non sono ricordi di una vita precedente, ma un momento della tua vita che ti sembra di aver già vissuto in passato.

yhcs, 29/11/2008 15.07:

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Non capisco che nesso c'è tra l'esperimento e i casi abduction e di deja vu. Comunque sia i deja vu non sono ricordi di una vita precedente, ma un momento della tua vita che ti sembra di aver già vissuto in passato.

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Si ,secondo me il deja vu è spiegabile in un istante nel quale c'è un collegamento fra la memoria cosciente e l'inconscio.Nel momento in cui lo provi se ti concentri puoi recuperare il ricordo e riportarlo a coscienza.E se non t'interessa resta un deja vu

il fatto che:

Secondo un recente studio chi ne soffre è più portato degli altri a confondere le fonti delle informazioni che immagazzina nel proprio cervello.

è presto spiegato col fatto che non siamo tutti uguali e la scelta dello scienziato in questione pare a parer mio un criterio di valutazione più meccanico delle funzioni del cervello umano,niente a che vedere con una memoria emotiva.Io ricordo ogni fatto della mia vita ma in base alle emozioni che mi ha generato.Per immagazzinare dati ci sono i computer

Ciao a tutti, beh che vi devo dire !
IO faccio parte o meglio facevo parte delle persone piu' materialiste e scientifiche di questo pianeta, questo sino a 8 mesi fa' ossia prima che una persona "Incredibile" mi ha messo in condizione ( diciamolo cosi!) di "vedere" e "sentire" esperienze che per me' sarebbero state astrusita' prima! Risultato?
Il risultato e' che Vi garantisco ( ovviamente su mia esperienza personale ma anche di altri in mia presenza) che :
1) Esiste molto ma molto di piu' di quello che noi "percepiamo" con i nostri "Miseri" sensi! La realta' ve lo assicuro e' molto piu' complessa a tal punto da farmi affermare che la scienza non ha che scalfito la verita'!
2) Ho avuto esperienze di "regressioni" Spontanee e non indotte sotto ipnosi, non solo, devo dire senza alcuna influenza esterna sia nel momento della Trance che nei contenuti che tra l'altro poi sono stati riconfermati da una serie di eventi esterni e collaterali su piu' fonti!!!!!!!!!! coincidenti ( anche su Internet) a tal punto da costringermi a prendere notizie su temi come "fisica quantistica - Spiritualita' Induista - Archeoastronomia - Confronti storici - Teconologia sanitaria impiantistica - fisiologia dell'amigdala e della Ghiandola pineale! - Energia alternativa per propulsione sfruttanto l'elettromagnetismo,contatti su UFOONLINE - CUN - Fisico quantistico negli USA, ecc. ecc.
3) Ho avuto esperienze che mi hanno fatto "toccare con mano" che esistono le anime, esistono delle facolta' in noi tutti che non sappiamo veicolare, esistono molte altre cose che qui su due piedi mi e' impossibile parlarne!
4) Che a tutto quello che ho scritto non avrei mai e poi mai creduto sino a 8 mesi fa' e SOLTANTO provando e quindi vedendo e sentendo, soltanto in questa maniera potevo prenderne atto!
I deja vu non c'entrano assolutamente nulla, ne la mera analisi della nostra scienza del tutto materialista che prende in esame soltanto cio' che viene inoltrato e filtrato dall'esterno dalla nostra mente!
Bisognerebbe ricordare a chi e' scienziato materialista che oggi per la scienza e' cosi domani gia sara' sorpassata da altre conoscienze e scoperte!
Ora mi voglio rivolgere a Richard del quale comprendo bene il suo scietticismo!( ERA IL MIO!!! ) ma se vuole per curiosita' del sapere ALLARGARE IL BENEFICIO DEL DUBBIO! potrebbe leggersi per esempio cos'e' il terzo occhio non solo nella spiritualita' induista e/o Buddista ma anche nella "teosofia", cosa sono l'aurea delle persone e gli Chakra.
Potrebbe leggere su alcune pratice di "medicina alternativa indiana" come il Reiki!
POtrebbe trovare nell'archeoastronomia e nei studi fatti da Scichtin nella mitologia sumera fatti che possono poi ricollegarlo a cosa sta accadendo oggi!
Per concludere, tutto quello che ho scritto non lo avrei mai "ricercato, studiato e confrontato con le mie esperienze se non avessi avuto questa grandissima fortuna che oggi ai miei occhi posso dire che finalmente vedo la realta' per come e' e non per come siamo abituati a vederla perche' "conosciuta cosi!"
Grazie dell'attenzione a tutti!

Sono cosciente e consapevole che la nostra sensibilita' fisica e corporea hanno grossissimi limiti nell'approcciare il mondo trascendentale.Il terzo occhio,il chakra e l'aura sono manifestazioni
che necessitano di profonde conoscenze affinche ' possano essere comprese forse anche solo in parte,ma nonostante cio' non le rifiuto,anzi, sento che hanno un fondamento di verita' che pero' esula dalla comprensione scientifica e che quindi inevitabilmente mi sfuggono.
Ho grossissime difficolta' ad avvicinarmi al mondo dello spirituale,forse proprio per il motivo che dicevi tu precedentemente.
Troppo matericita',troppo poca spiritualita'.

La spiritualità Richard se non ce l'hai la fai crescere,basta volerlo,basta nutrirla e studiarne ,se c'è una cosa che si può fare qui è ( a parer mio) interessarsi alle cose dello spirito,altri non hanno avuto la nostra stessa fortuna.

Ciao a tutti, vedete che in effetti bisogna pure essere "fortunati" come lo sono stato io, dal momento che ritengo non soltanto influente la mia amicizia con una persona molto alta spiritualmente, ma determinante nello "stimolare" il mio terzo occhio e molte altre mie nuove facolta' il fatto di aver accettato da lei di sottopormi ripetutamente a Reiki, Questa e' una "pratica" che vi giuro se fatta da persone " spiritualmente all'altezza" veramente ti puo' cambiare la vita come e' successo a me!
Sappiate che per giunta questa persona non fa Reiki per lavoro ne per scopo di lucro, tant'e' che lo fa solo ai suoi familiari ed agli amici piu' stretti e senza chidere nulla in cambio!!! perche' giustamente ritiene che L'energia Reiki che si dona non e' sua ma Divina, Universale, lei e' soltanto un "canale" di trasmissione, in piu' sono stato doppiamente fortunato perche' lei mi ha donato anche a me questa "facolta'" e quindi anche io sono stato "iniziato" a canale Reiki senza aver fatto alcun "corso" a pagamento", ovviamente anche io a chi ne avra' bisogno, donero' il Reiki, senza nulla in cambio e sempre con la stessa motivazione!
Il Reiki, Richard, e la meditazione, sono le nostre armi per avvicinarci alla "consapevolezza" e quindi poi ed infine all'Illuminazione" solo tramite cio' si puo' ridimensionare il nostro modo di "vedere"la vita ( EGO ) dando piu' spazio al nostro SE!

Pietrodegassi, 16/12/2008 12.17:

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Ciao a tutti, vedete che in effetti bisogna pure essere "fortunati" come lo sono stato io, dal momento che ritengo non soltanto influente la mia amicizia con una persona molto alta spiritualmente, ma determinante nello "stimolare" il mio terzo occhio e molte altre mie nuove facolta' il fatto di aver accettato da lei di sottopormi ripetutamente a Reiki, Questa e' una "pratica" che vi giuro se fatta da persone " spiritualmente all'altezza" veramente ti puo' cambiare la vita come e' successo a me!
Sappiate che per giunta questa persona non fa Reiki per lavoro ne per scopo di lucro, tant'e' che lo fa solo ai suoi familiari ed agli amici piu' stretti e senza chidere nulla in cambio!!! perche' giustamente ritiene che L'energia Reiki che si dona non e' sua ma Divina, Universale, lei e' soltanto un "canale" di trasmissione, in piu' sono stato doppiamente fortunato perche' lei mi ha donato anche a me questa "facolta'" e quindi anche io sono stato "iniziato" a canale Reiki senza aver fatto alcun "corso" a pagamento", ovviamente anche io a chi ne avra' bisogno, donero' il Reiki, senza nulla in cambio e sempre con la stessa motivazione!
Il Reiki, Richard, e la meditazione, sono le nostre armi per avvicinarci alla "consapevolezza" e quindi poi ed infine all'Illuminazione" solo tramite cio' si puo' ridimensionare il nostro modo di "vedere"la vita ( EGO ) dando piu' spazio al nostro SE!

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Su questo non sono completamente d'accordo e la fortuna non esiste se intesa come casualità ,siamo esseri umani siamo tutti qui ma non siamo tutti uguali e non per tutti funziona la stessa 'ricetta' e necessariamente solo quella

E' vero che non esiste ma non trovo parole piu' adatte per descrivere ed e' vero che probabilmente "la ricetta" che e' capitata per me era "personalizzata", ma!!!!!!!!!
Cosa ti posso dire?
COmunque risulta una cosa !
Bisogna che si riesca a far decollare "urgentemente" la "centratura" individuale di quante piu' anime sia possibile! ne va' del futuro del pianeta e di conseguenza dell'universo intero!

la reincarnazione ovvero (secondo me) il ricordo di una vita precedente da molti è vista con scetticismo. vi racconto questa storia realmente avvenuta e vissuta in prima persona da un mio amico neurochirurgo e dai familiari di un paziente tenuto in coma farmacologico per i postumi di un incidente con il motorino. ora questo signore in coma era un semplice pittore edile assistito dalla moglie e figlia. durante l'operazione di "risveglio" questo signore inizia a balbettare qualcosa ...frasi senza senso.. nn si capiva nulla. chiamato con urgenza il medico (il mio amico) perkè pensavano ad un danno cerebrale, il mio amico si accorge che nn erano frasi senza senso ma stava parlando in greco antico. dal poco che si riuscì a capire lui era un fabbro che faceva scudi e spade per i soldati. ora ci crederete o meno ma se nn esiste la reincarnazione come si fa a parlare una lingua d'altri tempi? a dire della moglie..mio marito parla appena l'italiano...qualcosa accade dopo la morte come diceva lavoisier (credo) nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma.

filovirus59, 30/11/2009 21.41:

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la reincarnazione ovvero (secondo me) il ricordo di una vita precedente da molti è vista con scetticismo. vi racconto questa storia realmente avvenuta e vissuta in prima persona da un mio amico neurochirurgo e dai familiari di un paziente tenuto in coma farmacologico per i postumi di un incidente con il motorino. ora questo signore in coma era un semplice pittore edile assistito dalla moglie e figlia. durante l'operazione di "risveglio" questo signore inizia a balbettare qualcosa ...frasi senza senso.. nn si capiva nulla. chiamato con urgenza il medico (il mio amico) perkè pensavano ad un danno cerebrale, il mio amico si accorge che nn erano frasi senza senso ma stava parlando in greco antico. dal poco che si riuscì a capire lui era un fabbro che faceva scudi e spade per i soldati. ora ci crederete o meno ma se nn esiste la reincarnazione come si fa a parlare una lingua d'altri tempi? a dire della moglie..mio marito parla appena l'italiano...qualcosa accade dopo la morte come diceva lavoisier (credo) nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma.

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....parole sacro sante,personalmente credo nella rincarnazione ovvero in innumerevoli prove (reincarnazioni) alle quali (secondo me) viene sottoposta l'anima
per elevarsi di livello in livello sempre piu'alto verso la forma perfetta che possiamo definire DIO.

esattamente... quello che penso anke io.

Sono contento che siate di questa opinione! Perche' Vi assicuro che e' tutto vero! Ognuno di noi ha un'anima che chi di piu' e chi di meno ha vissuto innumerevoli vite ospite ovviamente di involucri viventi (corpi) dotati di menti piu' o meno evolute! Il compito e' la "consapevolizzazione" ossia L'espedire in forma biologica, e "arricchirsi" in tal senso sino al punto di "riempire" cio' che si doveva per riportarlo la da dove proveniamo! le nostre anime sono frammenti di Dio, frammenti senzienti che partono "poveri" e ritornano "ricchi" esattamente come avviene nel nostro corpo con i suoi globuli rossi e l'ossigeno!

Ma... Può essere un ricordo genetico tra parenti consaguinei che sposandosi fra di loro rimane sempre più o meno lo stesso DNA... Tramandando i ricordi per questo uno può crede in una vita precedente...?

Argomento complesso e articolato,potremmo parlarne per decenni senza arrivare ad una conclusione unanime.

Li ho spesso e sono convinta che siano legati ad esperienze passate!
e non lo dico per il gusto di dirlo, se lo penso è perchè varie esperienze mi hanno portato a pensarla cosi...
a differenza di qualche anno fa che ero totalmente convinta del contrario..

mi è stato spiegato che la reincarnazione è un evento che si verifica alla nascita, mentre il "subentro" avviene dopo la nascita a qualsiasi età...domanda: il subentro di una entità è definitivo come la reincarnazione?

Io ho un ricordo di quando avevo uno o due mesi: vedevo la strada di casa mia dall'alto, volavo e scendevo seguendo un percorso a spirale, ho visto mia madre con una carrozzina e i miei nonni che gli andanvano incontro, mi avvicinavano sempre di più a loro fino ad arrivare a pochi centimetri dalla carrozzina, poi un bagliore e quando tornai a vedere ero dentro la carrozzina e vedevo i miei nonni che ridevano dondolandomi davanti agli occhi una catenina con crocefisso d'oro.

Ancora oggi non sono sicuro se si tratti del mio primo ricordo o di un sogno che ho fatto più in la con gli anni.

Beh, potresti chiedere a tua madre se quando avevi 2 mesi risiedevi nella stessa casa, se era solita a portarti in carrozzina sotto casa, se i tuoi nonni avevano una catenina con un crocifisso.
Questo non esclude il sogno ma solo il fattore temporale del ricordo.

Già chiesto, corrisponde tutto, anche il colore blu scuro della carrozzina.