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Lachaise-L-N-, 08/02/2009 11.17:Il giacimento delle pietre di Ica si trova a Sallas ed è stato messo a nudo da un terremoto. "Molte altre pietre - conferma lo studioso Yves Naud - arrivano da una zona ad una trentina di chilometri a sudovest di Ica, accanto il fiume omonimo, verso Ocucaje. Le pietre vengono perlopiù trafugate da tombe dagli indios, che le vendono a Cabrera o ai turisti. A Ocucaje non c'è famiglia contadina che non ne conservi almeno una. E sebbene gli scettici continuino a parlare di un falso, è certo che i graffiti sono noti almeno dal XVIIº secolo, come testimoniano i documenti dell'epoca. Se le pietre non hanno attirato l'attenzione degli archeologi, è perché la zona è estremamente ricca di reperti molto più preziosi ed interessanti, dai vasi Paracas alle selci lavorate. Un'eredità preistorica troppo abbondante ha reso i peruviani indifferenti alle pietre di Ica". Cabrera è convinto che i disegni di Ica siano collegati alle linee di Nazca. Sia sulle rocce di Ocucaje che nella pampa andina comparirebbero difatti i medesimi disegni. A detta di Cabrera, i tracciati andini sarebbero stati ricoperti, in passato, da un materiale sconosciuto, superconduttore e resistente alle alte temperature, che permetteva alle navi spaziali dei Plejadiani di atterrare in caduta libera senza alcun danno. Conferma a queste opinabili teorie venne nel maggio del 1975, quando il geologo Klaus Dikudt dell'Università di Lima disse di avere rintracciato, lungo le linee, " frammenti di un materiale scuro, traslucido, infrangibile, leggero ma estremamente duro, tanto da rigare il quarzo. Il materiale analizzato aveva reagito in modo anomalo a tutti gli esami, ed era rimasto intatto perfino sottoposto ad una temperatura di 4000 gradi. Non si trattava di frammenti di meteoriti. La composizione e la provenienza di questo materiale resta ignota...