00 01/03/2017 23:43
Bricconcello d'un Zambu, la butti sempre a tarallucci. Parliamo due lingue diverse. Però il tuo mi sembra più un dialetto...devo ammettere che farti smettere per sfinimento diventa sempre più dura. Già,già, l'ometto con le sue 25 ore giornaliere a disposizione era tutt'altra cosa, più assomigliante al gas nervino...alla fine non ce la facevi più, non ti restava altro che...comprendo... comprendo hai la mia solidarietà. Comunque...Cosa mai c'entra Adam Kadmon? Gli infiniti universi non è una mia boutade. Fior di matematici, di fisici e cosmologi vanno spesso in questa direzione, in una angolazione non soltanto scientifica, ma anche filosofica. Fare però il punto sulla situazione di questo problema è difficile, dal momento che una conferma a breve resta difficile, ma NON SI PUO' NEGARE a priori, non tu almeno caro Zambuccio amatissimo nostro... [SM=g6813]

Kant rifletteva: "l'uomo può assimilare il concetto di qualcosa che sia ben definito, mentre l'idea di Universi infiniti conduce a labirinti di antinomie". Vuoi vedere che questo trafiletto era dedicato a te? Sarà...Pure il grande Astronomo T. Gold era convinto che l'Universo debba essere necessariamente infinito, in una serie di infiniti Universi, tra loro preclusi dimensionalmente. Problema affrontato anche dal fisico B. D'Espagnat, che si chiedeva se tutta una serie d'infiniti Universi fossero per la fisica e per la cosmologia un ostacolo,moppure siano la chiave per la comprensione dei misteri in cui siamo immersi.

Chissà perchè anche il tuo amico fisico, matematico e cosmologo J. D. Barrow NON la pensa come te: "Se togliamo od aggiungiamo qualcosa all'Universo, avremmo solo e soltanto l'infinito". Qui mi riallaccio al mio precedente intervento. Pascal (il grande, aggiungo) postulava che l'infinito è una sfera il cui centro è ovunque e la circonferenza in nessun posto. Domande infinite sugli infiniti mondi se lo ponevano già nel quarto sec. a. C. il filosofo cinese Hui-Tsi, stesse domande che venti sec. dopo si poneva pure Pascal. Se è vero (come sembra) che il TUTTO è un continuum tra l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo, non è escludibile che la punta di uno spillo possa essere una voragine dentro cui si espandono infiniti Universi con diverse dimensioni. Un'emergente teoria è quella dei multi universi, ovvero degli insiemi, teorie già da tempo elaborate dal matematico G. Cantor. Filosofia e matematica vanno a braccetto per i multi Universi. Potrei continuare con il filosofo H. Heine, o con F. Nietzsche, ma penso che ti verrebbe il mal di testa. Sempre convinto caro Zambu che eventuali infiniti Universi, probabilmente mai visitabili dal bipede di questo pianeta, non posseggano la loro storia, la loro crescita e i loro destini? A che pro la loro esistenza? Se pensi di porre un divieto a tutto questo, caro amico, le probabilità dei tuoi contenuti sono due, o fai apposta per guadagnare consensi dall'ometto dalla bocca larga o (quasi peggio) sei chiuso in te stesso come un uovo alla coque [SM=j2201351]