00 20/02/2017 13:57
Prendo atto ancora una volta di far ridere, ormai qui ci sto facendo il callo. Ma non so se fa meno ridere uno che scruta il cielo da sopra un terrazzo con un binocolo e, con questo, svaluta (sopravvalutandosi), un astronomo nell'esercizio del suo lavoro, apparecchiature sue comprese. strumenti quindi, SICURAMENTE da considerarsi al di sotto da valutazioni riscontrabili con un binocolo? Annamo bene annamo. Smargiassate? Di quello con il binocolo? Ma no, di colui che come lavoro registra eventi astronomici. Astronomo che, tra l'altro, era inizialmente restio a testimoniare, ritenendo l'avvistamento incredibile (solita paura del ridicolo).Lo hanno indotto a recedere, sia la sua professionalità che le migliaia di testimoni, incluso il personale della locale Torre di Controllo e, soprattutto, tra le innumerevoli relazioni, quelle di Roque Hèctor Maldonado, Funzionario del Gobernaciòn de Mendoza.

Questo signore, insieme a tre suoi amici (ometto i nomi cognomi indirizzi e cibo preferito..per non far venire la bava alla bocca...) la sera stessa, alle ore 21, si stava recando alla Laguna del Diamante, Dipartimento di San Carlos, Mendoza, per pescare. Sottoscrisse in seguito che: "Una intensa luce illuminò la zona, ed apparve in cielo un oggetto luminoso, come quando un aereo si avvicina di fronte, all'improvviso la luce intensa girò verso Nord, ed il triangolo che la seguiva si trasformò in una nube circolare. Era un cerchio perfetto, dalle dimensioni della Luna piena e non faceva rumore. Poi la luminosità cominciò a diminuire, dall'esterno verso l'interno, ed il cerchio assunse un colore bianco opaco. Dietro la luce, al centro, osservammo un'altra luce , molto lieve, che si muoveva. L'oggetto poi si spostò verso Nord, poi verso Nord-Est, e infine si diresse a Ovest, rendendosi in breve invisibile".

Altre importanti testimonianze furono rese pubbliche da 18 studenti della Facoltà di Ingegneria dell'Università Juan Agustin Maza, di Mendoza, e di tre loro professori che si trovavano la stessa sera del 31 ottobre nei pressi di Los Molles, nel corso di un giro di studio. L'autista del pullman e l'ingegner Ramro Bresca dichiararono: "all'inizio pensavamo si trattasse di una nuvola di fronte alla Luna, ma ci accorgemmo dell'errore, era un qualcosa a forma di sfera perfetta, con un diametro 3 volte la Luna, sembrava un anello di fumo luminoso e aveva al centro un luccichio azzurrastro, si muoveva da Sud verso Nord". A quanto ho capito l'oggetto non faceva rumore, aveva velocità variabili, cambiamenti di direzioni e di stallo, cambiava colore, dal di sotto veniva descritto come un cerchio o una sfera, da lontano come un cappello schiacciato. Non mi sembra che questi movimenti e le caratteristiche siano da collegarsi ad una meteora, ma chi sono io per dirlo, io non uso il binocolo...