NO, NON É VERO.
Hynek ha sempre creduto che il fenomeno fosse reale. E per reale si intende un fenomeno di tipo fisico, o di tipo etereo. Hynek NON E' MAI stato scettico. Lo era prima di studiare gli Ufo. Poi, una volta studiati, divenne un fervente sostenitore della teoria extraterrestre. Soltanto dopo, quando cominció a collaborare con Vallee e MacDonald, venne influenzato dalle loro idee e abbracció l'ipotesi parafisica. Ma l'ipotesi parafisica non dice che gli Ufo sono frutto di allucinazioni umane. Dice altro: e cioé che gli Ufo sono entitá astrali che provengono da altre dimensioni. Che é in un certo senso quello che dice anche il contattismo, e quello su cui io personalmente mi ritrovo.
O meglio, per me gli Ufo hanno sia un origine fisica che spirituale. Provengono sia dal nostro universo (solo da pianeti piú lontani) che da altre dimensioni.
Hynek non poteva rinnegare la teoria extraterrestre, perché altrimenti avrebbe dovuto rinnegare tutti quei casi da lui stesso analizzati in cui decine e centinaia di persone insieme avevano visto nello stesso istante le stesse cose; e quegli altri casi in cui gli Ufo lasciavano segni fisici del loro passaggio (i cosiddetti IR2). Solo che non lo soddisfaceva veramente. Gli lasciava dei dubbi delle perplessitá. Hynek disse, nelle sue interviste, che non aveva prove che gli Ufo fossero di orgine extraterrestre. Ma aveva PROVE che il fenomeno era reale e che non si poteva spiegare con termini convenzionali. QUESTO DICE NELLE SUE INTERVISTE, vattele a leggere e cerca di capirle.
Ecco infatti da una intervista di Hynek, come egli critica la possibilitá che gli Ufo siano soltanto frutto di allucinazioni collettive:
"[...] Se così fosse, significherebbe che il fenomeno UFO non è un problema fisico, bensì psicologico. E allora gli psicologi devono spiegarci come sia possibile che una decina di persone da diversi posti possano raccontare gli stessi dettagli."
E ancora:
"Jung tracciò il profilo di un modello di uomo molto confuso riguardo gli UFO. Volle dimostrare ad ogni costo che erano una proiezione dell'inconscio collettivo, ma era proprio lui ad essere tristemente confuso con gli effetti fisici: come può un archetipo o una proiezione produrre bruciature, segnali radar o segni tangibili sul suolo? Ecco perché la cosa mi riguarda. L'incontro del Terzo Tipo non può essere archiviato semplicemente in una cartellina. Nel mondo della scienza non si possono omettere dati solo perché non sono graditi."
Dal sito dell HWH22 (noto sito di scettici)
www.hwh22.it/xit/S10_articoli/17_RobertHynek.html
Informati bene sulla vita di Hynek, che manco quella conosci.