Cerchio Firenze 77

Vabbè. Dato che leggendo tutte quante le precedenti discussioni sono stato chiamato in causa come 'quello che è si è "scandalizzato" per la foto dell'oggetto sotto la poltrona' (e chi non lo sarebbe stato?), aggiungo quanto segue: un giorno il Setti scopri di non essere in grado di reggersi in piedi, per la malattia che dava i primi sintomi. La sera stessa, in presenza di buona parte dei seguaci del Cerchio, "interrogò" le guide sul da farsi, e le guide risposero subito questo e quello. Tizio e caio faranno questo, Roberto e Sempronio faranno quello, e si organizzeranno così e così. E ri-vabbè. A me ricorda un po' (troppo) lo stregone del capo indiano di Tex che interroga il Grande Spirito... forse con maggiore buona fede... ma vi lascio alle Vostre conclusioni, per carità.