00 07/11/2015 18:19
però.... Se si trattasse di un film, questa scena sarebbe oro per i tanti 'bloopers', i cacciatori di errori cinematografici. Questo però non è un film, ma un filmato reale, girato nel 1938 fuori dalla fabbrica americana Dupont. Un gruppo di ragazze passa ridendo e chiacchierando davanti alla telecamera, e una di loro sta parlando al cellulare. Ovviamente, l'anacronismo è di quelli da far saltare dalla sedia.

Il filmato è stata pubblicato nei mesi scorsi su YouTube ed ha raggiunto visualizzazioni da capogiro: nei commenti si fanno le ipotesi più svariate, ma la più accreditata sembra essere quella del viaggio nel tempo. Come spiegare altrimenti l'uso di un cellulare nel 1938, quando in realtà i primi prototipi di questa tecnologia vennero sperimentati solo nel 1973?

L'ipotesi è affascinante e incredibile: ma se l'oggetto nelle mani della ragazza è veramente quello che sembra, un telefono cellulare (tra l'altro di dimensioni anche abbastanza ridotte), è difficile trovare una spiegazione scientificamente plausibile. (Tra l'altro, se ci passate la battuta, se venivano dal futuro armate di cellulari potevano almeno avvertire che le onde elettromagnetiche sono dannose!)

Il filmato della Dupont non è l'unico caso di anacronismo storico documentato: nel 2008 un gruppo di archeologi ha rivenuto in una tomba della dinastia Ming, nella zona di Shangsi, un anello a forma di orologio svizzero in miniatura. Lo strano oggetto non può essere più vecchio di 100 anni, mentre la tomba risultava sigillata da ben 400.
www.youtube.com/watch?v=0BYqoGa1J-M