00 20/06/2015 17:13
Buzzmoon, 20/06/2015 16:00:

come ho detto non sono informato

Per farlo basta che leggi l'articolo di Attivissimo, è molto informato sulle varie dinamiche, sia presenti che passate, che hanno interessato la NASA ed è stato recentemente a Houston per prelevare un campione di roccia lunare da portare in giro per l'Italia durante alcuni convegni.

Attivissimo lo spiega molto bene anche replicando ai commenti di alcuni utenti che, come te, come tutti, storcono il naso per la scelta che fece all'epoca la NASA. Fermo restando che fu una decisione, quella di riutilizzare i nastri originali dell'allunaggio, che qualunque appassionato condannerebbe per il valore storico del reperto, Attivissimo compreso (precisiamolo).

Ma le motivazioni ci sono e riporto anche qui le risposte che ha dato, sperando sia chiaro:

- si fa in fretta a giudicare se non si conosce. I fatti sono semplici: i "filmati", come li chiami impropriamente tu (sono in realtà nastri di telemetria tecnica sui quali fu registrata una traccia video fuori standard), NON SONO STATI PERSI.

Questi nastri, all'epoca, erano ritenuti poco importanti perché comunque non c'era modo di tirarne fuori immagini migliori di quelle che erano già state estratte in diretta. Siamo nel 1969; il restauro digitale era inconcepibile.


- Per chi conosce l'ambiente, l'idea che dei nastri di telemetria (di questo si tratta, lo scoprirai quando ti documenterai, ti ho messo i link) di una missione conclusa vengano cancellati e riusati dopo alcuni anni che non vengono più adoperati è assolutamente normale, perché i nastri sono decine di migliaia, costavano all'epoca una cifra enorme e occupavano un sacco di spazio; senza una giustificazione accettabile per conservarli, è inevitabile che il burocrate decida di sbarazzarsene.

Considera che la revisione definitiva delle trascrizioni delle missioni lunari Apollo (piene di errori) non è mai stata fatta e adesso è in mano a dei volontari (fra i quali ci sono io, il che la dice lunga). Cerca "Apollo Lunar Surface Journal".

Considera che un intero razzo Saturn V è stato lasciato all'aperto a marcire per anni perché non c'erano i fondi per costruire un hangar da oltre 130 metri dove custodirlo e proteggerlo.

Da fuori è facile criticare. Quando ci sei dentro e capisci la realtà, tante cose che ti sembrano assurde risultano invece tragicamente inevitabili.


- dimenticavo: ho scritto "senza una giustificazione accettabile per conservarli" perché sulla base delle conoscenze tecniche di allora non c'era nessun motivo di pensare che da quei nastri si potesse estrarre un'immagine video migliore di quella che era già stata estratta a suo tempo. Il restauro e l'elaborazione digitale delle immagini erano agli albori, e comunque avere delle immagini in diretta dalla Luna era già un miracolo tecnologico, per cui il fatto che fossero sgranate e confuse non era un problema per nessuno. Quindi, per quanto con il senno di poi possa sembrare strano, davvero non c'era nessun motivo di conservarli.

- lo so, rode anche a me che l'abbiano fatto, ma all'epoca eembrava la cosa logica da fare. Si pensava che ci sarebbero stati altri viaggi, e che tanto la telemetria era roba tecnica di nessun interesse storico... ed è andata com'è andata.

Tanto per dirti com'era differente la mentalità dell'epoca, tieni presente che l'idea stessa di portare una telecamera a documentare in diretta lo sbarco fu considerata a lungo inutile, ridicola, irrealizzabile e soprattutto una vera e propria scocciatura da alcuni astronauti. Tutte le altre conquiste (Everest, Polo Sud, ecc.) erano state fatte senza l'assillo dei telespettatori che ti guardavano, perché farlo stavolta? Era un'epoca meno ossessionata dall'immagine e dalle dirette.


Penso che più chiaro di così si muore.