La macchina della verità

Su raidue in un programma di cui nn ricordo il nome una ragazza si è incazzata come un bufalo, perche sottoposta alla macchina della verità alla domanda se aveva tradito il marito ha risposto no ...e la macchina ha detto FALSO.
Panico in studio, e lei che spiegava che la macchina mentiva...una scena divertentissima. Impassibile il tecnico della macchina che confermava tutto.
Che attrezzo infernale, vi sottoporreste mai alla macchina?

T.Sawyer, 11/04/2015 17:59:

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Che attrezzo infernale, vi sottoporreste mai alla macchina?

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Assolutamente no

Certamente (FALSO)

Non mi sottoporrei perché il poligrafo si può ingannare, infatti non vale come prova in tribunale. Se fosse affidabile che li fanno a fare i processi..comunque non siamo in america qui.

Magese, 11/04/2015 22:53:

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Non mi sottoporrei perché il poligrafo si può ingannare, infatti non vale come prova in tribunale. Se fosse affidabile che li fanno a fare i processi.

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Pensavo proprio questo. Non ci sarebbe più bisogno né di giudici né di avvocati, altri mestieri che andrebbero a farsi friggere. Ma quanti sono realmente in grado di ingannare il poligrafo?

Io mi sottoporrei alla macchina della verità, perchè no.
Sono uno che preferisce sempre parlare chiaro, poi anche io qualche segreto nascosto nel cassetto lo conservo...

Comunque quoto Magese, la macchina della verità si può ingannare, ma non è facile. Anzi, è complicata la cosa. Bisogna essere addestrati a farlo.

Non è facile ma è spiegato dappertutto come farlo, quindi ipoteticamente uno si applica e la frega.
Io se fossi accusato di un crimine non darei mai l'assenso a usarla, non mi fido per niente.

www.medicaldaily.com/how-beat-lie-detector-brain-scans-suppress-memories-guil...

"Uno studio promosso dalle Università di Cambridge, Kent e Magdeburg dimostra infatti che talvolta il reo mette in atto, volontariamente, temporanei meccanismi di soppressione della memoria in grado di mandare in tilt qualsiasi tecnica, proprio perché le zone cerebrali chiamate in causa realmente si comportano come se non esistesse colpevolezza, anche quando non è così. I volontari osservati sono stati indirizzati a compiere finti crimini e a cercare di sopprimere successivamente il ricordo ed è risultato che alla vista di un dettaglio riconducibile all’episodio criminoso alcuni tra loro erano in grado di pilotare le reazioni del proprio cervello, impedendo all'area cerebrale che ricordava l'evento di «accendersi»."

www.corriere.it/salute/neuroscienze/13_giugno_06/macchina-verita-non-funziona_17215cdc-cdd7-11e2-b79c-27069f4275...

Per quello mi è sembrato davvero ridicolo che in diretta tv una donna si sputtani in questo modo. Comunque credo che le macchine che usano in tv siano anche meno sensibili di quelle dei tribunali.
Ma è una sciocchezza rischiare di mandare a rotoli una vita interna per due domande a minchiam.