00 03/04/2015 14:45
Re:
_X-721_, 03/04/2015 14:26:




E nel momento in cui l'utente recepisce alcune informazioni, comincia a ripeterle e a diffonderle a sua volta, alimentando una valanga di stupidaggini difficile da arrestare.




ecco, è quello che ho già detto altre volte: non è tanto la bufala in se, ma la valanga che ne consegue. Un pirla qualsiasi legge "niente natale 2016: rispetto per i mussulmani" e lo racconta allibito al suo amico, che lo dice al cuGGino, che lo ripete al fruttarolo sotto casa e così via, ovviamente senza che mai nessuno vada a verificare l'attendibilità dell'informazione che sta diffondendo.





Io penso che alla fine chi fa in generale "contro informazione", cioè chi si organizza per raccontare cazzate, non fa altro che sfruttare la grande richiesta di queste informazioni, cioè sfrutta il punto debole di ogni persona.

Una delle debolezze umane è quella di provare attrazione verso qualsiasi notizia che "esca dagli schemi".




D'accordissimo con te. Il "sensazionale" ha da sempre fatto monetizzare, basti pensare al Circo Barnum o a tutti gli spettacoli di "freaks" (poveracci con anomalie genetiche) che per anni hanno attirato folle paganti di curiosi.
Tutto ciò che si allontana da ciò che viene percepita come la banale, noiosa realtà quotidiana esercita un fascino irresistibile per tutti.