00 25/01/2015 12:08
Mi ricordo che quando vivi per la prima volta l'esorcista la notte sognai di essere posseduto e di camminare sopra il soffitto. [SM=g2806964] Cercavo di svegliarmi e non ci riuscivo, avevo la sensazione di scuotere la testa ed essere imprigionato come in una corazza. Me lo ricordo ancora mi pisciai addosso [SM=g2201342] Ero cosciente di quello che stava succedendo.
Per dirti quanto sia facile che le esperienze di vita ci influenzino la mente, soprattutto se sono protratte nel tempo, come nel tuo caso.
Ovviamente non so dirti cosa siano le presenze che senti, ma per me la prima cosa che dovresti fare è capire se tu sei a posto con te stesso, psicologicamente parlando. Poi passare al lato più metafisico, ma solo quando hai escluso tutte le altre cause. Io procederei così.

per cominciare
www.altrasalute.it/ansia_000015.html


Gli incubi segnalano un blocco profondo della nostra esistenza. A quasi tutti capita di fare brutti sogni.
Alcuni però vivono periodi, anche prolungati, in cui diventa molto alta la frequenza di incubi che lasciano inquieti per gran parte del giorno, tanto che a volte l’idea di andare a dormire la notte successiva crea ansia.
Il sogno - che per Il cervello e per il corpo è una realtà concreta - ha toccato qualcosa di vitale, di viscerale.
Le situazioni paradossali, fuori dall’ordinario, tipiche del sogno, hanno per le nostre profondità il crisma dell’esperienza reale. L’inconscio ci comunica qualcosa che, poiché lo neghiamo alla nostra coscienza, usa un linguaggio simbolico a tinte forti che non ci permette di continuare con la consueto indifferenza, attaccandoci proprio quando siamo al massimo abbandono. Quando si vivono periodi del genere è bene avere l’atteggiamento giusto per ridurre l’ansia; per non farsi invadere da significati magici o premonitori; per sfruttare al meglio le indicazioni dell’inconscio: per sottrarci a pericoli presenti in noi; per cambiare qualcosa.

Che cosa indicano gli incubi
Esistono due tipi di incubo: l’incubo isolato, che esprime spesso l’elaborazione inconscia di un malessere, di un evento o di una situazione recenti; e quello ricorrente, che esprime una psiche bloccata in un forte pericolo o in una profonda ma inquietante trasformazione, Entrambi i tipi esprimono:
• paure o malesseri non riconosciuti;
• necessità profonda di sbloccare una situazione;
• un periodo di ipersensibilità emotiva;
• il travaglio tra due periodi della vita:
• energia e/o aggressività inespresse.

I brutti sogni più frequenti
• Rettili, insetti, figure mostruose o deformi.
• Abbandono, perdita o separazione.
• Cadere nel vuoto, trovarsi al buio.
• Non riuscire a urlare, sentirsi paralizzati,
• Essere inseguiti, morire, ammalarsi.
• Scene lugubri, presenze fantasmatiche.
• Commettere o subire atti raccapriccianti.
• Parenti defunti in atteggiamenti ostili.
• Essere traditi dal partner.

Che cosa fare
• Non sovraccaricare la fantasia. Evita per un po’ film e letture horror, thriller e noir, musiche inquietanti, cibi pesanti. Creo un ambiente domestico tranquillo e accogliente, fai un bagno rilassante prima di coricarti.
• Affidati ai rimedi naturali. Molto utili alcune erbe (per esempio. biancospino, melissa, tiglio) che favoriscono il sonno sereno, i fiori di Bach, gli oW essenziali sia per diffusione nell’aria di casa sia attraverso massaggi.
• Indaga il senso simbolico. Chiedi un consulto a uno psicoterapeuta junghiano per cogliere il senso simbolico e i suggerimenti nascosti dei tuoi sogni. Se poi ci sono la voglia e l’indicazione per iniziare una terapia, fallo.
• Cambia qualcosa nella tua vita. Quella che vuoi tu: la strada per il lavoro, la colazione, farsi un regalo diverso dal solito, telefonare a qualcuno che non senti da tempo. Questo aiuta l’inconscio a sbloccare la situazione.