00 29/10/2014 13:05
Re:
T.Sawyer, 29/10/2014 08:59:





Le eruzioni solari producono antimateria
www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2013/07/09/Sole-tracce-antimateria_8995...

Le astronavi aliene, si stima che siano alimentate ad antimateria, e poiché la nostra galassia é formata da materia normale e non da antimateria (che annichilirebbe al contatto con della materia normale), sbirciare attorno al sole (senza riflettere e senza avere un'idea della tecnologia aliena) potrebbe essere [SM=g2201348] un'idea bacata della (f)uffologia classica.

Infatti dipende da quanta antimateria finisce per produrre il sole nelle sue eruzioni solari anche perché raccoglierla avrebbe il suo bel costo opportunità in energia consumata, cioé il disco alieno dovrebbe avvicinarsi al sole e bruciare della propria antimateria per difendersi dal calore, dai raggi X, gamma, micronde ecc... anche qualora la sonda fosse automatica e senza equipaggio a bordo.

Quindi "a naso" [SM=g8884] tra l'antimateria che si consumerebbe per avvicinarsi al sole polarizzando al massimo lo scudo anti-vento siderale composto da plasma alimentato dalla dissipazione del calore del reattore ad antimateria, [SM=g3061043] e quanta nuova antimateria si potrebbe teoricamente racimolare [SM=g2806961] dalle eruzioni solari... a naso, [SM=x2976659] direi che non credo che il gioco valga la candela.

E' più credibile [SM=g3943211] che gli alieni abbiano fabbriche automatiche per la produzione di antimateria poste su stelle più lontane, per produrre il carburante antimateria sfruttando eruzioni solari e l'energia delle stelle, per rifornire i propri dischi.

Per dire, tanto per buttarla là, Sirio potrebbe essere un posto "sospetto" [SM=x2976654] buono per piazzare qualcosa di simile, le latenze 17AL ci sono sempre state, la stella é annessa al paleocontatto e per adesso non pare abbiano tanato pianeti extrasolari da quelle parti.
[Modificato da chip65C02 29/10/2014 13:06]