L’astronauta che camminò sulla Luna: “Sugli alieni è il momento della verità”

A dirlo non è un adolescente di un ranch nel cuore degli Usa, ma uno dei dodici astronauti che hanno camminato sulla Luna. Edgar Mitchell, il sesto uomo a passeggiare sul satellite della Terra grazie alla missione Apollo 14, dice senza mezzi termini che “Il silenzio sugli Ufo deve terminare”. Mitchell ha 82 anni, è un militare, precisamente è un pilota e un ingegnere aeronautico. Alle sue spalle ha una lunga carriera coronata da successi professionali e riconoscimenti pubblici. Un passato, quello di Mitchell, che dà forza a parole già cariche di emozioni e significati. Al Bloomberg parla di alieni e di Roswell. Proprio sull’incidente avvenuto nella cittadina del Nuovo Messico nel 1947, Mitchell chiarisce di non essere mai stato testimone di incontri del terzo tipo, ma – afferma – “sono stato contattato da persone collegate agli osservatori dei fatti originali, come la persona che ha recapitato le bare di dimensioni minuscole per contenere i corpi degli alieni recuperati”.

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Avevo postato l'articolo qui freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10232829&...

Mah, il fatto che non sia un "adolescente di un ranch" a dirlo non prova nulla.
Molti sono stati gli ufficiali, politici e altri personaggi importanti hanno parlato di ufo e alieni, eppure poco è cambiato.
Lo status sociale non è sinonimo di sincerità, anzi, spesso è proprio in virtù della loro carica che possono, eventualmente, guadagnarci qualcosa (non sempre in termini monetari).
Quanti militari in pensione hanno scritto libri sull'argomento?
Il discorso è sempre lo stesso... senza prova siamo tutti sullo stesso piano di attendibilità.

Kabukiman_, 09/08/2013 00:52:

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Mah, il fatto che non sia un "adolescente di un ranch" a dirlo non prova nulla.
Molti sono stati gli ufficiali, politici e altri personaggi importanti hanno parlato di ufo e alieni, eppure poco è cambiato.
Lo status sociale non è sinonimo di sincerità, anzi, spesso è proprio in virtù della loro carica che possono, eventualmente, guadagnarci qualcosa (non sempre in termini monetari).
Quanti militari in pensione hanno scritto libri sull'argomento?
Il discorso è sempre lo stesso... senza prova siamo tutti sullo stesso piano di attendibilità.

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Infatti non è che un militare abbia più credibilità di un idraulico, anzi, mi fiderei più dell'umiltà del secondo che dei riflettori del primo

Stige81, 09/08/2013 09:37:

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Infatti non è che un militare abbia più credibilità di un idraulico, anzi, mi fiderei più dell'umiltà del secondo che dei riflettori del primo

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diciamo che la credibilità di una persona non viene di certo dal lavoro che svolge. Non credo che, in casi come questi, essere un, che so, ingenere ti renda più attendibile o credibile di un macellaio.
A rendere attendibile una persona è il suo modo di essere, i suoi comportamenti, la sua onestà intellettuale, tutti dati che però possono esssere acquisiti solo tramite una conoscenza diretta, più o meno approfondita, del soggetto.

Quindi, anche per quanto riguarda Mitchell, chissenefrega se è un astronauta ed ha camminato sulla luna... io non lo conosco, non so che persona sia, quindi può raccontare ciò che vuole, ma senza prove (siam sempre lì) non posso credergli sulla parola.