00 17/10/2013 02:24
Deviazioni azimutali in HF (prima parte)

Molto spesso, capita di ascoltare meglio il corrispondente con l'antenna in un'altra direzione, rispetto alla sua reale posizione geografica.
La osservazioni, sono relative alle frequenze alte delle HF, forse perchè l'utilizzo di antenne direttive, si presta ad una migliore osservazione del fenomeno. Inoltre, i segnali a frequenza più alta, sono maggiormente sensibili a deviazioni collegate al variare del gradiente di ionizzazione.
Si tratta di grandi deviazioni azimutali, che vorrei approfondire per cercare di dare una spiegazione al fenomeno.
Dalle discussioni con altri radioamatori, sono emerse tre anomalie, di cui ho conoscenza:

-deviazione azimutale verso il Polo Nord
-deviazione azimutale verso il Polo Sud
-deviazione azimutale verso il Sud Atlantico

[IMG]http://i42.tinypic.com/zjw84p.jpg[/IMG]

Deviazione azimutale verso il Polo Nord

Nei collegamenti verso la East-Coast Americana, (l'angolo di puntamento migliore è di circa 300°) si nota in alcuni momenti un miglioramento del segnale, puntando l'antenna verso il Polo Nord, quindi circa 60° di differenza; si tratta probabilmente di una rifrazione migliore, introdotta dalla presenza dell'ovale Aurorale, che in certi momenti per effetto del vento solare, si allarga verso Sud. Stessa cosa succede per quei segnali che vanno nella direzione opposta, verso il Giappone, soprattutto al mattino quando l'estensione dell'aurora è maggiore dal lato illuminato. L'ovale Aurorale non è statico, ma si muove seguendo la pressione di radiazione solare (effetti del vento solare), pertanto soprattutto sul lato illuminato, l'allargamento verso sud influenza i treni d'onde in transito.

[IMG]http://i40.tinypic.com/25h1ooo.jpg[/IMG] [IMG]http://i41.tinypic.com/fm1kxd.jpg[/IMG]

Deviazione azimutale verso il Polo Sud

In certi casi, puntando le antenne verso Sud, i collegamenti verso l'Australia sono migliori.
L'ipotesi più verosimile, è che ci sia una sorta di riflessione laterale sulla cortina aurorale Australe, quando (come avviene per la regione nord polare) per effetto del vento solare, l'ovale Australe si allarga fino a 55° di latitudine sud.
Avviene probabilmente un side-scatter, su masse ionizzate di grande densità come le cortine aurorali, in grado di deviare i treni d'onde in transito.

Deviazione azimutale verso il Sud Atlantico

Un'altra deviazione importante, è quella che si può verificare all'altezza dell'Oceano Atlantico meridionale: può capitare, puntando le antenne in direzione sud-sud-ovest, di collegare i radioamatori del Sud e Centro America e in taluni casi anche la costa degli USA.
Potrebbe esserci una sorta di deviazione, introdotta dall'Anomalia Sud Atlantica: i treni d'onde, potrebbero essere deviati verso Ovest da masse ionizzate influenzate dall'anello interno delle fasce di Van Allen, che in quest'area si avvicina fino a toccare la ionosfera terrestre.

[IMG]http://i42.tinypic.com/9qdzt4.jpg[/IMG] [IMG]http://i43.tinypic.com/bfqgip.jpg[/IMG]

La deviazione verso la costa est Americana, potrebbe invece essere causata dall'anomalia equatoriale: i treni d'onde diretti verso sud, potrebbero incontrare nella fascia dell'equatore magnetico, una ionosfera agitata che opera il side-scatter.
L'elettrogetto equatoriale e la pressione di radiazione del Sole in avvicinamento, possono causare quella inclinazione dello strato F, che rimanda i segnali verso la costa orientale americana.
La cartina in alto a destra, illustra la possibile deviazione introdotta dall'anomalia equatoriale, posizionata sopra l'oceano Atlantico; la deviazione non è comunque sistematica, ma dipende dalla situazione geomagnetica e dalla posizione del terminatore. La fascia di deviazione, dovrebbe essere localizzata lungo la fascia equatoriale dell'Africa fino all'Oceano Atlantico, seguendo la linea dell'equatore magnetico. Sappiamo, che nella zona del terminatore, alle basse latitudini si forma per effetto della pressione di radiazione solare, una zona di grande ionizzazione formata dagli ammassi sigariformi di elettroni ionizzati, che si accumulano passando dalla parte illuminata verso la parte in oscurità; questi ammassamenti ionizzati possono deviare i segnali.


Fonte: Analisi sulle Deviazioni Azimutali di Flavio Egano IK3XTV
[Modificato da Regulus83 17/10/2013 02:28]