00 28/02/2013 15:56
Re:
_Thomas88_, 28/02/2013 12:41:

Il 2018 è troppo presto.
Non ci riusciranno mai.

E tutti sanno che la fretta, nell'esplorazione spaziale, non è buona cosa. Può portare a enormi disastri.



Quoto, ad oggi tecnicamente non e' possibile atterrare su Marte, e ci sono anche grossi problemi per il viaggio. Quindi bisogna risolvere prima i problemi, cosa importante certificarli e poi si può partire. Per fare questo serve tempo e tanto danaro per la ricerca, quindi la data del 2018 e' fantascienza purtroppo per adesso..

Ma tolto la questione data e' una cosa molto positiva il voler scuotere le coscienze, ridare speranza e cercare di riaccendere quella passione(sogni) nelle grandi imprese..

Lo scopo principale coinvolgere l'opinione pubblica che prema sul Congresso per finanziare la Nasa in primis(senza l'appoggio NASA o di altre grosse Agenzie Spaziali la vedo difficile poter andare su Marte per tantissimi motivi tecnici-operativi)

Io rimango dell opinione che ad oggi una cosa del genere, possa essere fattibile con l'impegno di più Agenzie Spaziali (più Governi) e magari anche qualche grossa impresa privata, come si lavora sulla Iss, se si mettono insieme Americani, Russi, Europei, Giapponesi, Canadesi e magari anche i Cinesi, tutti insieme senza svenarsi ma suddividendosi le spese, si potrebbe finalmente organizzare ad oggi la più grande avventura dell Umanità ed essere finalmente figli degli dei nostri padri, ma soprattutto, padri degni dei nostri figli ! [SM=g1950684]
[Modificato da KOSLINE 28/02/2013 16:00]