00 27/11/2012 18:30
Suppongo sia il pensiero dell' individuo che tramite l' immaginazione da forma secondo le proprie esperienze, alle energie che gestiscono l' indefinibile processo vitale denominato da molti come spirito.
Quindi il concetto relitivo ad aldilà è soggettivo alla mente di chi lo immagina.

Con questo non escludo l' esistenza di un aldilà, dico solo che tale concetto se visto con la logica di un occhio umano ingannato dall' illusione del tempo, colloca un dopo alla morte, mentre in realtà secondo una logica atemporale tutto ciò che è esistito o esisterà è già presente nel qui e adesso.
Di conseguenza per dare forma all' indefinibile la psiche utilizza spesso dei simboli relativi alla cultura a cui si appartiene.

Sono molte le culture sia antiche che moderne che descrivono tale processo.

Per quanto riguarda le cosiddette testimonianze, anche se non verificabili, ne esistono pure relative ad incontri con vite passate o trapassate aliene, ecco un esempio.


Ovviamente si tratta di argomenti da "prendere con le pinzette"
[Modificato da Osccillator23 27/11/2012 18:35]