00 12/01/2013 03:50
riporto l'articolo dell'homepage, se ho sbagliato sezione chiedo venia [SM=g6811]
Gary McKinnon, l'Hacker autore del più grossa intrusione informatica nei sistemi di Nasa e Pentagono comincia a sentire il profumo della libertà. Dopo la mancata estradizione negli Stati Uniti decisa dal Ministro dell'Interno britannico Theresa May, il pubblico ministero Keir Starmer ha annunciato poco prima di Natale che il governo inglese non cercherà di perseguire l'uomo, spiegando che le possibilità di condanna sono ridotte al minimo e che sarebbe uno spreco di tempo e denaro per il sistema giuridico britannico accanirsi. Dopo la mancata consegna di McKinnon agli Stati Uniti era rimasta in piedi l'ipotesi di una condanna da scontare comunque in Inghilterra, ma le cose sono andate per il meglio. Ecco perchè.


Keir Starmer spiega che il reato di "incursione informatica" in Inghilterra prevede pene lievi e un tempo di prescrizione che sarebbe già passato rispetto ai fatti che si riferiscono al 2001. Sulla base di tali considerazioni, avviare una procedura di imputazione sarebbe controproducente. Tutto potrebbe finire solo con una multa. In più gli avvocati dell'Hacker potrebbero giocare sul fatto che l'uomo sia affetto dalla Sindrome di Asperger, una forma di autismo. Le consultazioni avvenute tra le forze di polizia e le autorità giudiziarie semprano confermare i rumors e la madre di McKinnon si dice fiduciosa. Niente sembra separare l'autore che ridicolizzò Nasa e del Pentagono e i rispettivi sistemi di sicurezza da una piena libertà.

io dico solo una parola, Finalmente! [SM=g1420767]