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Attorno al pianeta Giove ruota una grande quantità di asteroidi, chiamati Troiani, controllati dall'intenso campo gravitazionale del gigante del nostro sistema solare. Un nuovo studio della Nasa, basato sui dati di Wise (Wide-field Infrared Explorer) ha scoperto che tali corpi hanno dei colori ben precisi.




Gli asteroidi Troiani sono uniformemente scuri con un tocco di colore bordeaux, e hanno superfici opache che riflettono poco la luce solare. Gli scienziati della Nasa, utilizzando i dati di Wise, hanno così portato alla luce nuovi indizi sui Troiani, che orbitano attorno al sole seguendo lo stesso percorso di Giove. Wise ha analizzato i colori di 400 asteroidi troiani, permettendo a molti di essi di essere correttamente ordinati per la prima volta secondo gli schemi di classificazione.

Come cavalli da corsa, tali asteroidi aprono la strada al gigante gassoso, mentre un secondo gruppo, quello degli asteroidi denominati Greci, si trascina dietro. Le osservazioni effettuate da Wise per la prima volta hanno fornito un'immagine dettagliata a colori dei Troiani: si tratta di rocce rossastre con una superficie opaca non riflettente.

I risultati offrono nuovi indizi sulle origini degli asteroidi. Da dove vengono i Troiani? Di cosa sono fatti? WISE ha dimostrato che i due insiemi di rocce sono sorprendentemente simili e non ospitano alcun intruso al loro interno proveniente da aree al di fuori del sistema solare. I Troiani inoltre non somigliano agli asteroidi della fascia principale, tra Marte e Giove, né alla famiglia della fascia di Kuiper, nelle regioni esterne vicino a Plutone.





Giove e Saturno sono in una situazione di calma oggi, con orbite stabili, ma nel loro passato gli asteroidi erano in orbita con questi pianeti", ha dichiarato Tommy Grav, scienziato WISE del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona. "Successivamente, Giove ricatturò gli asteroidi troiani, ma non sappiamo da dove. I nostri risultati suggeriscono che potrebbero essere stati catturati localmente. Se è così, questo è interessante perché significa che questi asteroidi potrebbero essere costituiti dal materiale primordiale di questa particolare parte del sistema solare, qualcosa di cui non si sa molto."

Il primo Troiano è stato scoperto il 22 febbraio 1906, dall'astronomo tedesco Max Wolf. Battezzato "Achille", è una roccia di circa 220 miglia di larghezza (350 chilometri), ed è stato il primo dei numerosi asteroidi in orbita davanti al gigante gassoso. Più tardi, furono scoperti anche gli altri asteroidi che Giove trascinava dietro di sé. Essi furono chiamati Troiani per via della celebre leggenda secondo cui cui i soldati greci si nascosero dentro la statua del cavallo gigante per lanciare un attacco a sorpresa contro il popolo dei Troiani.

Prima di Wise, era difficile anche conoscere il numero di asteroidi che componevano questo gruppo. “Abbiamo trovato una popolazione in gran parte uniforme di ciò che chiamiamo asteroidi di tipo D, che sono di colore bordeaux scuro” continua Gray. “È necessaria una maggiore ricerca, ma è possibile che stiamo guardando il materiale più antico del sistema solare.”

Gli scienziati hanno proposto una futura missione spaziale nei Troiani di Giove per raccogliere i dati necessari per determinare la loro età e le origini.

I risultati della ricerca sono stati accettati per la pubblicazione su Astrophysical Journal.