00 30/07/2012 13:26
Intanto, cos'è un "debunker"?
Riporto la definizione trovata su wikipedia:

"Un debunker (in italiano demistificatore) è un individuo che mette in dubbio e smaschera affermazioni false, esagerate, anti-scientifiche o pretenziose. I debunker spesso focalizzano la loro attenzione sui fenomeni ufologici, affermazioni sul paranormale, medicina alternativa, eventi miracolistici, ricerche compiute al di fuori del metodo scientifico o solamente pseudoscientifiche.
Il termine debunker è attribuito a chi esplica la propria attività di "smascheratore" attraverso ricerche, scritti (articoli o libri), conferenze e seminari, o si cimenta comunque in attività con lo specifico intento di appurare la validità di affermazioni dubbie, strane o anomale.
Debunking è l'atto del confutare, basandosi generalmente su metodologie scientifiche, un'affermazione o ipotesi."

Alla luce di questa definizione devo dire che mi rammarico di non potermi definire un vero "debunker"(non prendendo parte attivamente alla ricerca). Posso, però, senz'altro definirmi "sostenitore" di chi svolge tale ricerca.
Non capisco perchè, chi mira il proprio lavoro alla ricerca della verità, dovrebbe sentirsi disturbato da questo genere di attività [SM=g2806961], visto che i fini sono gli stessi.
Non vedo motivo di preoccupazione nemmeno nel fatto che in rete "parlino" tutti. Siamo tutte teste pensanti, è sufficiente azionare il cervello per crearsi una propria opinione in totale autonomia...infatti non condivido nemmeno le preoccupazioni "opposte", cioè l'influenza negativa che gli insensati complottismi potrebbero avere sulle persone. Ognuno è libero di dire la propria, così come ognuno è libero di farsi un'opinione.
Poi c'è chi, per farsela, ha bisogno di prove, e chi, invece, ha bisogno di "credere"...è proprio una questione di "attitudine", difficile il transito dall'una verso l'altra "categoria".
Va tutto benissimo, sia chiaro, finchè non arriva chi dice "devi credere a quello che dico io!". Sono qui dentro da più di un anno e non ho mai avvertito un tono del genere..cosa che mi è successa, invece, dopo aver letto poche righe di quel blog.

Se poi il senso recondito del termine usato nell'articolo è "sabotatore sistematico della verità" la soluzione è semplice, basta fare "de-debunking" come "sabotatore sistematico della menzogna". O no?
E' sufficiente fare ciò che fanno loro, provare le proprie verità portando prove e documentazioni. Di certo, in questo caso, un contraddittorio onesto non verrebbe mai rifiutato. Cosa che invece mi pare accada sul suo blog, dato che vedo solo commenti a favore.

Infine, mia opinione personale, non ci si può ergere a pastore del gregge nella lotta alla "controufologia" definendo il caso di Mortegliano un "caso ufologico", ma dico, vogliamo scherzare? [SM=g8245]

[Modificato da Dyd 666. 30/07/2012 13:27]