Forse non tutti sanno che il 34° Presidente degli Stati Uniti, oltre ad aver ricoperto un ruolo militare fondamentale durante la Seconda Guerra Mondiale, diede ufficialmente inizio ad una serie di contatti con altri "esseri". Ci sarebbe molto da parlare di Eisenhower come "Maresciallo di campo", ma per questo è sufficiente aprire un libro di Storia o consultare una buona enciclopedia. Il lato scomodo della storia di questo personaggio realmente controverso è difficilmente ricercabile in fonti ufficiali.
Nel 1954, il Presidente avrebbe incontrato, ambasciatori extraterrestri a bordo di un UFO, in un campo d’aviazione, l’attuale Base Air Force Edwards, situata in California. Poco dopo si sarebbe costituito il Gruppo Bilderburg, ossia un gruppo politico e conservatore i cui fini sono sconosciuti; c'è chi pensa possa trattarsi di una società segreta di natura massonica. A questi incontri vi hanno preso, e vi prendono parte, diversi volti noti del panorama politico italiano. Secondo il Dr. Richard Boylan, antropologo e docente universitario, il compito di questo Gruppo consiste nella preparazione dell’umanità alla realtà extraterrestre. Di seguito il suo articolo:
EISENHOWER DISSE "NO"
Nel 1954 una delegazione guidata dal Presidente USA avrebbe incontrato gli ambasciatori alieni nel campo d’aviazione, poi divenuto l’attuale Base Edwards. Di lì si sarebbe formato il potentissimo Gruppo Bilderberg...
Titoli a caratteri cubitali apparvero sui giornali statunitensi in quel lontano luglio del 1952. Formazioni di UFO avevano sorvolato più volte la capitale, Washington D.C. Quattro mesi dopo, il generale Dwight Eisenhower, divenuto capo di Stato Maggiore dell’Esercito USA al termine della Seconda Guerra Mondiale (quindi, nel 1951, comandante supremo delle forze alleate della NATO), fu eletto presidente. Era il gennaio 1953 e, in quello stesso mese, all’Ufficio di Intelligence Scientifica (OSI) della CIA fu ordinato di determinare se gli UFO fossero di natura interstellare. L’OSI riunì la commissione scientifica Robertson (il "Robertson Panel"), che raccomandò tra l’altro l’ampliamento del Progetto "Blue Book", vale a dire un maggiore studio degli UFO da parte dell’Aeronautica militare. Un anno dopo, nell’aprile 1954 (come documentato da Gerald Light), il Presidente Eisenhower effettuò un viaggio segreto per Muroc Field (l’odierna Base Edwards dell’USAF), situato nel deserto californiano. Il suo seguito comprendeva alcuni generali, il reporter Franklin Allen dell’Hearst Newspapers Group, il vescovo cattolico di Los Angeles James McIntyre, ed altri. Il presidente aveva precedentemente fatto in modo di trovarsi nella vicina Palm Springs, in California, giustificando il suo viaggio con la scusa di una vacanza di golf. Una notte venne portato di nascosto a Muroc, mentre, come copertura, ai reporter fu detto che il Presidente aveva mal di denti ed aveva dovuto consultare un dentista.
LA DELEGAZIONE
Mentre si trovava al campo di aviazione di Muroc, Eisenhower fu testimone dell’atterraggio di un disco extraterrestre. Diversi visitatori stellari ne uscirono, per conversare con il Presidente e i generali. Gli extraterrestri chiesero che Eisenhower rendesse immediatamente pubblico il contatto tra gli alieni e la Terra. Il Presidente rispose che gli umani non erano ancora pronti, avevano bisogno di tempo per prepararsi a questa stupenda realtà. Alla fine del mese successivo, nel maggio 1954, il direttore della CIA Walter Bedell Smith, il principe Bernhard di Olanda, David Rockefeller e altri magnati della finanza, il futuro segretario di Stato Dean Rusk, il futuro ministro britannico della Difesa Denis Healey e diversi uomini di potere occidentali, presero parte al primo raduno del Bilderberg Group, ovvero "un modo occidentale di gestire l’ordine del mondo". (H. Sklar, ed. 1981 Trilateranism. Boston: South End Press). Uno dei primi argomenti all’ordine del giorno di questa "Direzione Mondiale" fu il contatto extraterrestre. I dati che ora esporrò mi sono stati rivelati da un informatore confidenziale che ritengo attendibile, il quale in precedenza aveva lavorato sotto contratto per la "National Security Agency", e che dispone ancora oggi di contatti all’interno dell’intelligence. Questa informazione è stata confermata da una seconda fonte, il dottor Michael Wolf, il quale ha lavorato nel gruppo di Studi Speciali del MJ-12, un sottocomitato "non ufficiale" del "National Security Council". Il rapporto che segue non va considerato come una fuga di notizie. Al contrario, l’emergere di queste informazioni fa parte di un "Programma di Acculturamento", una precisa politica (sebbene non dichiarata dal Governo USA) di un lento "rilascio di informazioni", come lo chiama il dottor Wolf. (Ogni informazione, inclusa in questo rapporto, da me sviluppata indipendentemente dai miei due informatori governativi, verrà riportata fra parentesi).
da:
Misteri & Co.
Esopolitica
[Modificato da P@ufoon 24/08/2012 14:23]