Ciao,Eone,volevo solo precisare meglio alcune cose.Quando dici che sono immerso nei complottismi ti sbagli.Mi è sempre piaciuta la Storia,specie quella politica e sopratutto militare.Detto in due parole,potrei dire che sono per la verità tutta è subito,che è l'unico modo per giudicare un fatto con obiettività e serietà.Cosa però che nei vari aspetti della vita,molto spesso non succede,in quanto la verità riesci a conoscerla solo dopo che tutti i fatti si sono stratificati nel tempo.Se va bene si sa la verità in tempi brevi,altrimenti la si conosce dopo molto tempo,o anche mai.Lo dici anche tu nel tuo commento,di aver scoperto le cose dopo estenuanti ricerche.Segno che la prima verità che avevi sotto gli occhi,di verità aveva solo il nome.In questo la pensiamo allo stesso modo e cioè:Ricerca Continua.Con una differenza probabilmente.Tu una volta che pensi di averla trovata,scavi una trincea da cui difenderla,mentre io tengo la porta aperta a future spiegazioni che possano anche stravolgerla nuovamente.In questi casi,solo la verifica del tempo dirà quale comportamento è stato più pagante.Mi dici che i complotti mi ammaliano.Dal punto di vista storico possono interessarmi,ma ammaliarmi no.In fondo sono parenti stretti dell'inganno.E l'inganno è acerrimo nemico della verità.E la storia stessa dell'uomo un continuo complotto.Tra l'altro tieni presente che con il termine complotto,si definisce il comportamento di due o più persone,volto a danneggiare qualcuno,o a trarre vantaggio dalla sua esecuzione.E un complotto per esempio il mobbing di un gruppo di colleghi di lavoro,che si danno da fare per farti licenziare,o costringerti a farlo.E partendo da questo esempio,potremmo farne innumerevoli che toccano la vita di tutti i giorni.Consideralo quindi come un comportamento radicato nell'animo delle persone.L'altro giorno quando Papero ha postato l'articolo sul presunto virus che zombifica le persone,sono stato il primo ha evidenziare che era un semplice racconto.Se fossi stato un semplice complottista penso che ci sarei andato a nozze,anzichè sparare il colpo di grazia.Ma niente vieta di pensare che sono un complottista in incognito.Una specie di Zorro della mistificazione.Anche a me piace documentarmi e verificare.Ammetto che non è sempre possibile farlo in maniera soddisfacente,ma in genere se so di non sapere abbastanza su un argomento,evito almeno i commenti,lasciandoli a chi ne sà di più.In un altro post ho scritto di essere come San Tommaso:Devo vedere per credere,e prima di convincermi bisogna sudare.Per ciò quando dici che i complotti mi ammaliano sei fuori strada.L'esempio che ti ho fatto di Pearl Harbour,per esempio,serviva a far riflettere su un punto.Se si analizza a livello storico la storia degli Stati Uniti,si scopre per esempio che in parecchi casi,vedasi diversi conflitti,in epoche diverse sono stati creati ad arte,dopo aver creato artificiosamente un casus belli,imputandone la colpa ad altri.Questa non è megalomania complottistica.E storia.Molti presidenti americani che la storia dipinge come dei benefattori dell'umanità,erano tutt'altro.Basta studiare le loro biografie e i fatti concreti che hanno caratterizzato le loro presidenze.Bush da questo punto di vista ne esce malconcio più di altri sotto il profilo morale,umano,politico,militare e anche criminale .La storia da questo punto di vista lo giudicherà.Per come la vedo,anche se in percentuale non definibile c'è del vero in un senso e nell'altro.Un altro esempio.HAARP.Se uno ne parla in un certo modo,viene preso per catastrofista e complottista.Io non ci ho mai lavorato per esempio,quindi non posso dire a cosa serva nella realtà.Posso solo ipotizzarlo partendo da informazioni di seconda mano.Ma come si spiega per esempio che mesi fa quando il lancio di un satellite russo è fallito,un alto ufficiale russo abbia accusato gli statunitensi di averlo danneggiato con il loro apparato.Era ubriaco di voodka forse?Se si considera che anche i russi hanno nel loro territorio apparati come quello,e che quindi sanno a quale uso sono destinati,appare assai strano che abbia fatto accuse a vanvera.A meno che non si pensi che i vertici delle forze armate russe,non siano in mano a psicolabili o alcolizzati.Cosa che anche questa non si può escludere.Se tu te lo trovassi di fronte potresti accusarlo,prove alla mano che è un bugiardo?Io no.Il punto che volevo evidenziare è che senza avere accesso alle prove principali e reali,molte delle cose di cui si discute rimangono semplici opinioni.Anche se chi le fa fosse un luminare,nella materia presa in esame,non potendosi basare sull'analisi delle prove reali,ma dovendosi limitare a fonti secondarie,spesso non certificabili,la sua rimarrebbe un'opinione come tutte le altre.Più autorevole,ma sempre un'opinione.Se ti portassero nell'area 51,all'interno di un hangar e ti mostrassero un velivolo a forma di disco,e ti dicessero che è alieno,tu ne avresti la certezza?Potresti escludere per esmpio che invece è stato realizzato sulla terra da altri esseri umani,usando metalli di nuova concezione e usando tecnologie avvenieristiche ma comunque umane?Non offenderti ma credo che anche tu come me avresti serie difficoltà ad arrivare alla realtà dei fatti.Non per mancanza di intelligenza o di cultura,ma semplicemente perchè molte cose non le sappiamo,e vista la vita che facciamo,non potremmo mai saperle,anche leggendo tutti i libri del mondo.Certe storie e verità,o falsità non si raccontano.Le possono conoscere solo coloro che sono a stretto contatto con esse.Tutti gli altri possono conoscere, a discrezione dei primi, solo le briciole.