00 14/06/2012 02:39
Mi ricordo un documentario che fecero su SKY su di un paese, sempre dell'est Europa, dove nel cimitero erano sepolti molti corpi in maniera "precauzionale".
Nello stesso documentario parlavano anche di un caso, nell'America dei primi protestanti, di un uomo sepolto in una cassa sigillata, sopra la quale c'era la sigla JB.
È pieno di posti, soprattutto nell'Europa dell'est, dove si trovano persone sepolte con gambe e braccia incrociate, di teste rigirate all'indietro e bare sigillate.
Tra porfiria, crescite post-mortem e malattie mentali questo mito è stato alimentato come si deve e non dovrebbe sorprendere che in moltissime zone del mondo i morti viventi (che si tratti di vodoo, vampiri o semplicemente opera del diavolo) sia ancora ritenuti un fatto veritiero.