00 25/12/2011 04:42
Re:
AlessandroCacciatore, 25/12/2011 03.50:

Veramente interessante questa discussione, in particolare tutte le fonti di Insider, un tipo veramente informato, che però alla fine non ha portato niente di nuovo, purtroppo. Il lancio di flare quasi sicuramente c'è stato, purtroppo però ci sono dei buchi oscuri nella vicenda, a partire dalle diverse testimonianze di quella notte, dove molti affermarono di aver avvistato un velivolo gigantesco che non emetteva il minimo rumore. Nessuna testimonianza fu contraddittoria, e nessun testimone parlò mai di rumori, il che è strano, dato che secondo la teoria degli scettici, quella notte la grande astronave altri non era che aerei militari in formazione (ma non dovrebbero generare un boato assurdo? E in piena notte? E' contro il regolamento, lo sanno tutti). In verità, non c'è alcuna prova che smentisca queste testimonianze, perché sono testimonianze valide, che dal 1997 sono durate ancora oggi. Non si può affermare il contrario. Oltre questo, c'è da dire che il dubbio su quelle luci in formazione restano (di flare ce ne sono tanti, si può parlare di prospettiva, esperti, analisi video, ma il dubbio stranamente resta, come mai, se è poi tutto così provato? Perché in realtà non lo è), anche se questo è il meno. Il più viene dal comportamento dell'USAF che ha negato coinvolgimenti ai fatti di quella notte. Come mai? I loro radar interccettarono effettivamente un "bip" in quella zona, e negarono come detto, l'addestramento sul territorio. Perché? Nessuno ha mai risposto a questo (ovvio), in verità fu poi l'USAF a ripetersi, affermando di aver lanciato effettivamente dei flare (i militari son sempre più contraddittori dei civili). Credo invece che sia stata una manovra di copertura quella dei flare, per nascondere ben altro. Riguardo Symington, beh, non vedo perché provare a screditarlo (oltretutto mossa veramente meschina, ha ragione Mazzucco), quando successivamente fu lui stesso a spiegare del perché si è dovuto comportare in quel modo nel '97. Il politico non aveva altra scelta, e moltissimi testimoni provarono disgusto per quel comportamento, nel prendere in giro tutte quelle persone, mostrando un tizio vestito da grigio. Symington si rifece, proprio di recente non fece che confermare che quanto fatto fu una manovra di insabbiamento (chiamiamola così), anche lui vide quello strano oggetto, ma non poteva dirlo a nessuno, aveva una reputazione da mantenere, è più che logico questo. Che dire, il caso Phoenix resta ancora un mistero, eccome.



ma gli aerei alessandro non erano sulla citta da quanto mi ricordo erano molto distanti ,quindi non la vedo cosi facile sentirne i rumori sia per la distanza sia per il suono che produce una citta che copre cmq una certa intensita sonora ,da considerare anche il vento che puo' diminuire o aumentare la percezione sonora ,rimane sempre una considerazione basilare per me' da fare a priori di tutto , ma gli alieni che non si vogliono far vedere te li vedi che vano a spasso con le lucine di segnalazione ?!? [SM=g8297]