Non è che ci sia un'escalation di reati da parte di cittadini rumeni nell'ultimo periodo, ci sono sempre constantemente stati. In realtà sono reati compiuti dai rom che non sono solo rumeni ma anche macedoni, albanesi,... Purtroppo c'è stata l'uccisione di una donna a Roma e questo ha portato il problema in prima pagina, ma non che prima fosse minore. Basterebbe mandare nel loro paese i cittadini (di ogni paese)che non hanno un lavoro e una residenza (le baracche non devono essere considerate residenza). Non si tratta di razzismo, razzista è chi lascia che tutti senza controlli entrino in Italia, senza lavoro e un posto dove dormire, e questo porta molto spesso alla delinquenza.Chi commette reati deve pagare, col carcere se necessario.Ci deve essere la certezza della pena, che in Italia non c'è!Quel giovane rom che ubriaco ha investito e ucciso 4 ragazzi, ha ricevuto perfino non mi ricordo quante migliaia di euro per apparire in tv, ed è agli arresti domiciliari e non in carcere. E poi bisogna dire che è difficile integrare nel nostro paese chi non vuole integrarsi. Per gli uomini rom lavorare è un disonore, devono essere le donne e i bambini ad andare a chiedere l'elemosina, l'uomo non deve lavorare.Come si fa a integrarli? Ovviamente, per fortuna, ci sono le eccezioni, e ci sono rom che si sono ben integrati, anche se l'impressione è che siano pochi. Quindi sono benvenuti tutti coloro che vogliono venire in Italia per lavorare e che rispettano le nostre usanze e le nostre leggi!