VENERE, SEMPRE... IN MEZZO! (Il caso Mantell)

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Sparviero 555
00mercoledì 5 giugno 2013 17:04




Questo fu uno dei casi più clamorosi, a quei tempi, in quanto la stampa lo riportò per diversi mesi ( ancora nelle Forze Aeree degli Stati Uniti non c'èra una direttiva precisa di comportamento riguardo gli UFO ), a cui fu implicato purtroppo anche il primo tragico incidente aereo, è quello chiamato come "caso Mantell".
Comunque fu uno dei più interessanti, e per la durata della vicenda, e per la moltitudine dei testimoni: migliaia di cittadini, più il personale militare della Base Aerea di Godman, USA.
Nelle prime ore del pomeriggio del 7 Gennaio del 1948, un'enorme Disco splendente fu avvistato nel cielo della città di Madisonville, nel Kentucky, da centinaia di cittadini.
Più tardi, le persone di quello Stato a vedere l'Oggetto, erano alcune migliaia!
Alle 13.30, la polizia di Stato, messa in allarme da decina di telefonate ed ormai dalla visione diretta anche da parte degli Sceriffi locali, diede l'allarme alla vicina città di Fort Knox, perché, nel suo spostamento, l'UFO,anche se lentamente, era lì che stava dirigendosi ora. La stima che diede in seguito la polizia riguardo il diametro dell'Oggetto, fu di circa 70 m.! Forse di più.
Mezz'ora dopo, il Disco, fece la sua apparizione proprio sopra la Base Aerea di Godman, poco lontano da Fort Knox;
mentre il Disco , ora immobile, si dondolava leggermente, cambiando alternativamente colore, passando dal bianco al rosso e viceversa.
In quel momento il Col. Hics, Comandante della Base, ordinò attraverso la radio della "torre" di controllo l'immediata intercettazione dell'"Intruso" a tre piloti da caccia che in quel momento erano in volo con i loro aerei, tre P-51 "Mustang". non lontano dall'Aeroporto, in normale volo di addestramento.
La pattuglia era comandata dal Cap. pilota Thomas Mantell, asso dell'aviazione americana, con più di 5000 ore di volo all'attivo.
Dopo pochi minuti, la formazione dei caccia entrò in "contatto" con l'Oggetto ed iniziò l'inseguimento...
In quel preciso istante il Disco iniziò a salire.
Mantell comunicò allora ai suoi due gregari ed alla "torre", che avrebbe tentato da solo l'inseguimento, poiché egli era provvisto di maschera d'ossigeno, contrariamente agli altri due.
Sarebbe salito fino a 20.000 piedi, poi avrebbe rinunciato.
Intanto cominciava ad annuvolarsi, così gli altri due piloti osservavano la salita del loro capo pattuglia tra uno squarcio di nubi e l'altro.
Sembrava che Mantell ce l'avesse quasi fatta a raggiungere quell'UFO, infatti comunicò, molto agitato alla "torre": "sono entrato in contatto con l'Oggetto...! E' proprio sopra di me... Cercherò di avvicinarmi ancora un po per vedere meglio di cosa si tratta... Ecco, ce l'ho di fronte...! Sembra...metallico...ma...è gigantesco! ...Aspettate.. mi sembra di vedere degli oblò... sì! Mio Dio... Vedo muoversi qualcuno là dentro....!"
Furono le ultime sue parole...
Gli altri due piloti che volavano più in basso tra le nuvole, mentre chiamavano concitatamente il Capitano, insieme al personale della "torre" di controllo, videro sbucare tra le nubi il Disco che prese a salire vertiginosamente verso l'alto...
Le nubi impedirono di vedere cosa fosse successo all'aereo di Mantell.
Frattanto, il Col. Hics, in compagnia del Ten.Col. Wood Garrison ed altri ufficiali, fecero appena in tempo ad osservare con i binocoli in loro dotazione, il Disco sparire nel cielo...
Invano l'addetto alla "torre" cercava di ristabilire un qualsiasi contatto radio con Mantell.
Così, dopo alcuni tentativi, fu allertata la suadra d'emergenza di soccorso. Più tardi, si dice, fu ritrovato il corpo del pilota poco lontano dai resti dell'aereo, a circa 145 Km di distanza dalla base.
Nessuno vide il corpo del pilota, ne i resti dell'aereo; un cordone di agenti del campo militare circondò il luogo del disastro, senza permettere ad alcuno di avvicinarsi, compresi i molti giornalisti accorsi sul luogo.
La salma del pilota non fù mai restituita ai familiari, che in seguito denunciarono l'Aeronautica Militare, ma senza risultato...
( Circolarono ,parecchi anni dopo alcune foto dell'aereo che mostrava, di quel che rimase, strani puntini equidistanti, a centinaia, ed altrettanti, sembra, sul corpo del pilota )
Per cercare di ridimensionare l'accaduto, poiché il pubblico ne rimase sconvolto, e per lo strano comportamento assunto dall'Aviazione, in quel caso, le Forze Aeree, tramite un '"obbligata" conferenza stampa, dissero che: "il Cap. Thomas Mantell era perito in servizio a causa di un incidente aereo dovuto all'erratainterpretazione del Pianeta venere, scambiato per un "Oggetto Misterioso"...
In quel periodo dell'anno Venere non era nemmeno visibile!
Un pilota esperto che insegue un pianeta, in pieno giorno!
Anzi, ordinato da terra ad inseguire Venere!
Ma c'è una cosa che diede fastidio ai Servizi Segreti : subito dopo l'incidente, nello stupore dell'accaduto, il Comandante della Base desrisse ai giornalisti la verità di ciò che dalla "torre" aveva visto e disse che"...l'Oggetto aveva la forma di un "ombrello" dalle dimensioni apparenti , visto da terra, di circa metà del disco lunare.
Il suo colore era di un bianco metallico con una specie di striscia rossa che sembrava roteare..."
Sicuramente fu l'unica dichiarazione in pubblico del Col. Hichs...
Così, iniziò da quel momento la "stagione delle spiegazioni-copertura" !
L'Aeronautica si sentiva in forte imbarazzo per il fatto che Macchine Volanti Sconosciute sorvolassero il territorio nazionale! Mentre gli scienziati sostenevano che non era loro compito indagare se aerei sconosciuti penetravano lo spazio aereo, ed i militari non erano in grado d'intercettarli!
L'ipotesi comunemente accettata ( o quasi ) è che probabilmente, Mantell, essendosi avvicinato troppo al Disco, sia andato ad interferire con l'elevatissimo campo elettromagnetico di cui sembra siano avvolte simili Astronavi; detto campo magnetico, oltre che proteggerli, è quello che permette all'astronave di muoversi nello Spazio, evitando lo "scontro", nei cieli dei Pianeti, con le varie molecole dell'atmosfera; da lì, la mancanza del "bang" supersonico dovuto ai nostri mezzi aerei che, contrariamente, devono infrangere dette molecole; quindi, similmente al fulmine, producono il caratteristico boato di deflagrazione...





Questo documento è importante; riguarda il caso Mantell, in cui dissero che aveva "inseguito" il Pianeta Venere!
Invece fa riferimento ad un Oggetto metallico!




Ecco, ho aperto la prima discussione per la veridicità o meno dei casi ufologici; dopo di questo (che può rimanere sempre aperto) si può passare ad altri casi come avevo proposto, aprendo nuove discussioni...


Sparviero 555
00mercoledì 5 giugno 2013 17:08
Scusate non so cosa sia accaduto Qualcuno può cancellarmi questi 3d in ... bianco? Grazie!
Anche questo .... [SM=g6794]

_INSIDER_
00mercoledì 5 giugno 2013 17:09
Ma che apri una discussione già esistente? [SM=g6794] L'ha anche segnalata saturn nell'altro thread:

ufoonline.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

E' da questo topic che si dovrebbe ripartire, non insozzando il forum con l'ennesimo mito di Venere che non c'entra una cippa in qusto incidente.
Sparviero 555
00mercoledì 5 giugno 2013 17:11
Intendevo fare così ... (Certo che è già aperto: 5 anni fà ...)
Ma se lo vuoi ridiscutere ora ...


Praticamente intendo che ognuno può riportare quello che vuole (aprendo per ogni caso una "nuova discussione"); poi si commenta!


_INSIDER_
00mercoledì 5 giugno 2013 17:14
Sparviero 555, 05/06/2013 17:11:

Ma se lo vuoi ridiscutere ora ...

Ma è stata ridiscussa all'epoca... Venere fu un'ipotesi ridicola. E' stato spiegato dallo stesso Ed Ruppelt del progetto Blue Book che Mantell inseguì uno Skyhook, segreto all'epoca dei fatti e sconosciuto ai piloti.

Arrivò ad una quota proibita che causò la mancanza di ossigeno (riassumo). Perse il controllo dell'aereo e boooom.

Sparviero 555
00mercoledì 5 giugno 2013 17:19
Vedo che ne sai ... molto poco! (L'articolo, per te, è molto "lungo"!) [SM=g1950690]

Pensi che un pilota non sappia come regolarsi con l'ossigeno? (A parte che fu inviato da "terra" su segnalazione di migliaia di cittadini di vari Stati ...)


_INSIDER_
00mercoledì 5 giugno 2013 17:19
Sparviero 555, 05/06/2013 17:11:

Praticamente intendo che ognuno può riportare quello che vuole (aprendo per ogni caso una "nuova discussione"); poi si commenta!

E intendi male, se ci sono già discussioni aperte sullo stesso argomento si riparte da lì. In nessun forum ha senso riaprire argomenti già presenti con nuovi topic. Diventa dispersivo ed inutile.
Sparviero 555
00mercoledì 5 giugno 2013 17:22
Fate vobis ...
Questo voleva essere solo un suggerimento.


_INSIDER_
00mercoledì 5 giugno 2013 17:25
Sparviero 555, 05/06/2013 17:19:

Vedo che ne sai ... molto poco!

E meno male che nel precedente ho scritto in parentesi "riassumo". Perchè l'approfondimento era già postato nel precedente topic.
Stige81
00mercoledì 5 giugno 2013 17:40
Visto che c'era già una discussione in merito, non ha senso ripartire da zero, ma utilizzare analisi, documenti e commenti già proposti nel primo topic.

Questa la chiudo e continuiamo qui: ufoonline.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...
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