Ufologia e ufologi...é tempo di CAMBIARE!!!!!

Ciao a tutti

Non ho sonno e sto riflettendo su questi due nomi così familiari per noi .

Io li ho sempre trovati infelici e anche un po' orripilanti,anche se devo dire che rendono l'idea.

Giâ il nome UFO pone tutta un serie di problemi:

Oggetti ? Fenomeni energetici intelligenti,naturali,misti...?
Luci ..solide?Volanti....ma perché?Chi dice che volino...o che non
scivolino sul continuum...non saltino quantisticamente...???
Non identificati?Ma se non sono identificati,come si posso definire oggetti?

Queste ed altre questione mi hanno convinto che la sigla UFO sia spettacolare quanto inesatta e fuorviante.

Da qui,"ufologia" e "ufologi" sono nomi che pongono gli stessi problemi:

Ufologia...studio di...che cosa?Ufologi...studiosi di che cosa?

Mah....

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Personalmente preferirei altre sigle e altri nomi,ma questo,a dire il vero,potrebbe essere anche un problema secondario,non sostanziale.

L'importante secondo me,é il momento in cui ci troviamo e il fatto che O CAMBIAMO O ANDIAMO A PICCO.

A parte il fatto che questo autaut si pone in ogni ambito della vita attuale,nel nostro ambito é importante e vitale....non possiamo più andare come in passato:

a)lo studio e la ricerca individuale vanno bene,ma SE NON PREVALE IL MOMENTO SOCIALE E SOCIALIZZANTE DEL LAVORO I PRODOTTI RISULTANO
PERMEATI DI SOGGETTIVITÀ,PARZIALITÂ,PERSONALITÀ A TUTTO DISCAPITO DI UNA VISIONE PIÙ AMPIA,CONDIVISA E CONDIVISIBILE DA MOLTI.

b)il gruppismo,l'associazionismo espresso anche attraverso siti e forum caratterizzati spesso in senso ufoideologico orientati e fissati su ipotesi particolari,visioni parziali delle cose e ,in ceti casi,strane idee di supremazia ....hanno fatto il loro tempo.

Questi due aspetti della questione ci propongono una sfida molto importante e difficile che si chiama METAMORFOSI,CAMBIAMENTO,EVOLUZIONE.

a)studi e ricerche devono essere oggi portati avanti da gruppi di persone uniti da motivazioni solide,scopi trasparenti e metodi
comuni di lavoro,condivisi,condivisibili,ripetibili,verificabili anche da altri.

Insomma,,^si tratta di passare finalmente dal "fai da te" e "facciamo
solo noi" al...."fai con gli altri",anche se gli "altri" hanno idee diverse dalle tue,sono scettici,confusi,dubbiosi,ecc....

In pratica,dobbiamo fare il passo del lavoro di gruppo misto,in cui
non conta la unanimitâ dei contenuti ma un buon insieme di procedimenti di atrtivitâ,comunicazione,condivisione,discussione,elaborazione,ecc..

Mi rendo conto che questo può spiazzare molte persone,ma se non ci abituiamo a lavorare così,resteremo sempre chiusi nei nostri loculi dorati uscedone ogni tanto per fare conferenze,convegni,incontri che
a dire il vero,molto spesso lasciano il tempo che trovano.

Questo tipo di ufologia é vecchia come Noé ,personalistica,soggettiva,e sarebbe ora di buttarla
nel ............

b)Siti e forum sono tutte forme di lavoro e comunicazione che stanno
lentamente stancando la gente e i loro stessi operatori.

Come strumenti webbiani sono classicamente collocati e strutturalmente piuttosto rigidi e stereotipati:visto un buon sito ufologico...visti tutti alameno dal punto di vista dei contenuti didattici,degli argomenti,ma anche della documentazione audiovisiva,
dei linkaggi,delle modalit<â di discussione,ecc..

I blogs e i podcast sono tentativi alla moda ideati per ovviare alla
stanchezza intrinseca e estrinseca di siti,forum e chat ma non convincono GLI ESPERTI DI PEDAGOGIA ATTIVA E IN GENERALE DI CULTURA
ATTIVA.

In pratica si tratta di vecchie forme di comunicazione del tipo diario e emissioni audio travestiti dall'informatica,piuttosto passivi e unidirezionali,cattedrattici e spesso anche noiosi e
insopportabilmente SCOLASTICI.

Che fare d'altro?

Le webtv ufologiche non si sono rivelate quelle innovazioni che sembravano poter essere,i software ufologici per la ricerca sono
utili ma tutto sommato si tratta di strumenti e non di strutture
di base,essenziali,nuove e innovative.

Credo che questi siano forse ance i limiti del web:tutto sommato
il mito di Internet si scontra con le sue potenztialitâ reali e per un buon LAVORO DI GRUPPO APERTO ANCHE AL CONTRADDITORIO,ATTIVO,ANIMATO E PRODUTTIVO CI VOGLIONO ALTRE STRUTTURE ANCHE E FORSE SOPRATTUTO ESTERNE ALLA RETE.

Qualche anno fa,io proponevo un reticolo di gruppi di studio e di ricerca operanti sul territorio e nel contempo sul livello teoricopratico.

Questo reticolo dovrebbe servirsi della RETE come via di comunicazione reciproca,condivisione di nformazioni,dati,documentazioni audiovisive,ecc...ma non con siti
e forum tradizionalibensì attraverso PUNTI NODALI DI RACCOLTA,SCAMBIO,CONSERVAZIONE E PROPOSTA del lavoro svolto all'esterno.

Questi NODI servirebbero da RADIOFARI GLOBALI per la ricerca e sarebbero a loro volta collegati con una o piÙ FONTI INFORMATIVE INTERNAZIONALI E NAZIONALI A GETTO CONTINUO(news,avvistamenti,ecc..)

qUESTA É LA STRUTTURA CHE CI VORREBBE OGGI PER L'UFOLOGIA ITALIANA:
teoria,pratica,territorio,informazioni nazionali e internazionali e
produzione.

Se a questo accostassimo UNA O PIÛ PICCOLE CASE EDITRICI DISPOSTE A STAMPARE E DISTRIBUIRE LIBRI CARTACEI e sul web,GRUPPI EDITORIALI
ESPERTI IN PDF....saremmo veramente a cavallo,completi e funzionali.

Pensateci bene,secondo me é una buona idea.

Ciao

Cleto

Sono d'accordo con alcune cose meno con altre.

Quando tu parli del modo di operare, del fatto che la spettacolarizzazione dell'ufologia stia trascendendo i livelli sopportabili, del fatto che resistono solo i vecchi miti ( Roswell, Caponi, Coniugi Hill per fare un esempio ), del fatto che troppo spesso c'è un'omologazione della ricerca verso il basso ti do ragione.

Ma se tu pensi che i forum ufologici ed i siti siano passati, che il loro modo di trattare gli argomenti sia arcaico non capisco perchè utilizzi gli stessi strumenti per fa passare la tua idea. Vedi i forum sono lo specchio dell'opinione pubblica, ci sono ogni genere di utenti, gli studiosi, gli appassionati, i novizi, i visionari, gli attaccabrighe. Tutti si confrontano e continueranno a farlo. Perchè confondi la divulgazione con l'opinione? Non spetta a forum e siti fare ricerca. Spetta agli studiosi, spetta ai gruppi di lavoro, alle associazioni. I siti ed i forum sono delle pubblicazioni, dei punti di riferimento documentato, non sono la verità, sono la voce di quello che ci danno ogni giorno i ricercatori.

E' come se tu se l'Italia va male finanziariamente dici ai giornali di cambiare il loro modi di fare giornalismo. Che centra? I giornali riportano, ma non sono loro che dettano i tempi ne scelgono il modo di operare. Così è per l'ufologia.

Quindi è la ricerca ufologica nella sua struttura che va radicalmente cambiata, andando a costituire delle sane fondamenta, ma siti e forum o i gruppio di discussione che centrano? Anzi grazie ad essi il principiante può esprimersi senza essere ghettizzato.

Il gruppo Stargate Toscana non fa forse buona ricerca? Il prof Malanga non fa forse ottima ricerca? i siti ed i forum discutono per esempio di queste ricerche. Nei forum non si creano i casi, si analizzano.

Per concludere quindi sono in toto d'accordo sul tuo appello, ma penso tu lo abbia lanciato nella direzione sbagliata. Che ne pensi?!

Il termine UFO è nato tutto da un equivoco risalente al 1947 quando il pilota privato Kenneth Arnold vide degli oggetti che volavano in formazione e si rincorrevano sul pelo dell'acqua.
Li descrisse alla stampa come "oggetti che volavano di piatto", ma, la stampa trascrisse invece "piatti volanti".
Da questa incomprensione è nato il termine dischi volanti, successivamente chiamati UFO.
Da lì ovviamente nasce l'ufologia, nascono gli ufologi ecc ecc.
Però non lo trovo un termine stupido...