altra teoria sulla propulsione ufo
La propulsione degli UFO non è nucleare
Pubblicato da centroufologicotaranto ottobre 8, 2008
Secondo un articolo scritto da Raffaele Di Nicuolo (Centro Ricerche UFO Liguria) la propulsione degli UFOs non sarebbe nucleare. La tesi è stata avanzata leggendo il libro (inedito in Italia) “Exempt from Disclosure”, scritto dal capitano Robert Collins. Ecco cosa scrive:
“Il loro metodo di propulsione e’ legato allo stiramento del tessuto spazio temporale di Miguel Alcubierre, agli isotopi di idrogeno e H5.” La famosa velocita’ superluminale. La velocità superluminale (indicata in inglese come Faster-than-light o FTL) è una velocità che permette di propagare le informazioni o di spostare la materia ad una velocità superiore a quella della luce nel vuoto. Questo concetto è un punto cardine di molte opere del genere fantascientifico ma è generalmente considerato impossibile dalla comunità scientifica in virtù delle limitazioni imposte dalla teoria della relatività ristretta di Einstein.
Alcubierre ha presentato una soluzione teorica per viaggiare piu’ rapidamente alla velocita’ della luce, senza violare il principio della fisica che dimostra la sua possibilita’.
Miguel Alcubierre e’ un fisico teorico Messicano. Ha lavorato presso l’Istituto Max Planck nello studio della Fisica della Gravitazione a Potsdam, in Germania, dove ha messo a punto nuove tecniche numeriche per descrivere la fisica dei buchi neri.
Inoltre dal 2002 ha lavorato presso l’Istituto di Scienze Nucleari dell’Universita’ Nazionale Autonoma del Messico (UNAM), dove ha condotto la ricerca della relativita’ numerica, un lavoro di utilizzo del computer per formulare e risolvere equazioni a proposte Albert Einstein.
Robert Collins, continua:”La propulsione degli UFO opera su di un generatore di forze negative (un termine tecnico utilizzato pare nell’Area 51 e a Los Alamos), in altre parole l’antigravita’.
Anche secondo Nick Cook, JDW Consulente Aerospaziale aa propulsione anti-gravità sembra essere possibile.
Sopra simulazione sistema di Alcubierre
Gia’ enl 2002 la Boeing, la più importante azienda produttrice di aerei del mondo, ammise che sta lavorando ad un progetto di un aereo antigravità.
Come parte di questo sforzo che è iniziato con la costruzione dell’aereo Fantasma sviluppato in Seattle, la compagnia sta cercando la collaborazione di scienziati Russi che hanno già sviluppato l’antigravità in motori in Russia e Finlandia.
Ufficialmente questo progetto non esiste per la scienza “ufficiale”.
La Boeing sta cercando una collaborazione con lo scienziato che si occupa del progetto, il Dott. Evgeny Podkletnov, che ha chiamato il suo progetto: “GRASP” – Ricerca sulla Gravità per una propulsione avanzata spaziale.
Egli afferma che se si può modificare la gravità questo porterà ad una alterazione anche dell’intero mondo aerospaziale.
L’obiettivo del progetto è di esplorare la propulsione senza propellente (la parola usata dall’industria aerospaziale al posto di antigravità). Con questo sistema non ci saranno limiti per le sue applicazioni che includeranno il lancio di astronavi, gravità artificiale sulle astronavi ed elettricità senza propellente, chiamata anche “energia libera”.
Ma questo lavoro potrebbe portare anche ad un nuovo tipo di arma.
Ora ci domandiamo, se al giorno d’oggi con tutta probabilita’ l’anti-gravita’ e’ una realta’, sarebbe molto plausibile che civilta’ extraterrestri avanzatissime, secoli addietro abbiano molto prima di noi sviluppato questi concetti e usino questo tipo di propulsione per compiere i tanto improbabili (per glii scienziati ) viaggi interstellari.
Sempre Robert Collins asserisce che Hal Puthoff sta lavorando anche su alcune teorie della fisica molto “oltre”:
1) Il Raggio Trattore Blu e’ un effetto dell’Energia al Punto Zero del vuto, la manipolazione, la pressione del vuoto, che fornisce a questo raggio la capacita’ di diminuire la pressione interna al vuoto, permettendo alla pressione “Esterna” di comportarsi come un morsetto per sollevare un oggetto.
2) Le bolle spazio-temporali: “Gli Alieni potrebbero sfruttare questa capacita’ di sfasamedo spazio-temporale che permetterebbe loro di penetrare muri, finestre o qualsiasi superficie solida.
In pratica i muri e le finestre si troverebbero in uno spazio-tempo e gli alieni sarebbero in un altro. Alcune testimonianze di addotti parlano di esseri alieni che apparirebbero in bolle o sfere di luce. Queste anomalie create artificialmente potrebbero addirittura accelerare o rallentare il tempo, e potrebbe renderli invisibili agli osservatori.
Le tesi si basano su alcuni studi fatti da Hal Photoff
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