Ufo e religione: video con ufo a croce

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UFOONLINE
00sabato 8 ottobre 2005 13:44
Date un'occhiata a questo documento, con tutte le dovute cautele del caso. La cosa è comunque interessante.


http://www.escatologia.biz/formazione_sfere_di_luce.htm
Marvinfire
00lunedì 10 ottobre 2005 08:58
A me sembrano degli esaltati che mischiano religione e ufo. Tipo i raleiani o come si chiamano??!?!
ufologo 555
00lunedì 11 febbraio 2008 18:16
UFO IN FORMAZIONE A CROCE
Bel colpo, Marvinfire ! Ti assicuro che sono proprio matti....
Poi c'è di mezzo quel Bongiovanni... Ve lo raccomando. E' stato perfino scomunicato dalla Chiesa per le sue eresie (scemenze), le false stimmate etc. etc... Perchi crede , nessuno sa il futuro.
Il filmato degli UFO a croce è vero; ma da lì a specularci sopra...
Anche il mio primo avvistamento fu quello della famosa croce su Roma, ma non per questo sono andato di matto... Anzi se qualcuno lo desidera posso raccontarlo perché da quel giorno diventai...Ufologo ( non imbroglione!). Un saluto!
(richard)
00lunedì 11 febbraio 2008 18:45
Tempo addietro ho avuto l'occasione di osservare il video degli ufo disposti a croce ma non sapevo che sarebbero stati "usati" per questo tipo di comunicazione al mondo.Quanto ci sia di vero in tutto cio'
non saprei quantificarlo e che ci fosse anche coinvolto Giorgio
Bongiovanni quale predestinato a questa comunicazione di carattere
mistico-ufologico non me lo aspettavo.
Che ci sia un collegamento anche sottile fra alieni e la religione del Cristo forse non è del tutto infondato,sarebbe da vagliare il discorso con piu' attenzione,ma che gli avvenimenti futuri siano cosi' strettamente collegati a questo binomio non ne ero a conoscenza prima d'ora.
Poi tutto è possibile,nessuno è custode della verita'. [SM=x708812]

ufologo 555
00lunedì 11 febbraio 2008 19:44
In parte giusto, carissimo Richard.Certamente il Padreterno è per tutti; l'Economia Divina non ha limiti! Invece Bongiovanni sì....
Lui sa qualcosa di UFO, ma li mette dappertutto... Questo è male!
E il bello che molti "bevono". Purtroppo c'è moltissima disinformazione, a tutti i livelli... Colpa anche nostra, intendo la gente comune che non si interessa adeguatamente ai vari argomenti, è lì poi che il POTERE ci sguazza... Beh, vediamo di non farci "schizzare" noi dagli sguazzi loro! Buona serata!
AURORA PILOT
00martedì 12 febbraio 2008 08:05
E' la prima volta che sento di questi Ufo a croce...
Non so quanto siano attendibili però!
ufologo 555
00martedì 12 febbraio 2008 11:34
UFO IN FORMAZIONE A CROCE SU ROMA 1954
Buona giornata, in verità di formazioni a croce non ve ne sono state, salvo quest'ultima (in Florida) e quella di cui, parzialmente, fui testimone io:
avevo 10 anni,frequentavo la V Elementare,quel giorno,di sabato,facevo il turno pomeridiano di scuola,quindi ero a casa a fare i compiti. La finestra della stanza in cui ero dava su una delle piu note piazze romane : Campo de' fiori,quindi una visuale ampia, e sotto,visto che era mattina vi era il ben noto mercato all'aperto (lo dico perché sarà un particolare che serve). Verso le ore 11.00, mia sorella , piu grande di me,che era in finestra,mi chiama a gran voce per vedere quanti bei palloni sonda volassero in cielo in quel momento! Sapeva che a me piaceva tutto ciò che volava; conoscevo ad esempio molto bene qualsiasi aereo ed il traffico di procedura di discesa per l'unico aeroporto di Roma,allora,Ciampino, in quanto gli aerei in attesa di atterraggio (holding),giravano tutti sul centro della Capitale,sulla mia testa insomma e con il mio piccolo cannocchiale mi divertivo spesso a guardarli. Non divaghiamo, mi precipitai alla finestra e subito con mio grande stupore mi accorsi di quello che non stavo vedendo...cioè palloni sonda e tutti in formazione a V ! La mia bocca rimase spalancata, pensai "di palloni ne vengono lanciati uno per volta,massimo due! e poi, tutti in formazione perfetta..." pensai a dei palloncini sfuggiti ad un rivenditore, ma correvano e non c'era vento! (quando tirava vento,in piazza le tende delle bancarelle sottostanti si gonfiavano proprio come delle vele, anzi qualcuna ,con mio divertimento, si ribaltava anche...). E allora...? Cosa stavo osservando? Di UFO non ne sapevo niente. Corsi giù in strada,dalla parte opposta da cui stavo osservando e mi ritrovai con il naso all'insu' in un'altra piazza (già, l'ingresso del portone era da piazza Farnese e le finestre sull'altra piazza), quella bella strana formazione era lassù che continuava a volare verso il Vaticano, come direzione, l'altezza di quei bei pallini bianchi sul bellissimo cielo azzurro di novembre poteva essere stimata sui 4/5 mila m. C'era un altro problema in quella formazione... Tutti quei pallini bianchi (ora direi dischi) dondolavano, o meglio, oscillavano in avanti e in dietro quasi impercettibilmente tra di loro. Ad un certo punto , quando stavo per perderli a causa del palazzo di fronte, mi accorsi che un'altra formazione di altrettanti oggetti andava incontro alla precedente; il palazzo dell'ambasciata francese mi impedi' di vedere il resto... Poi ero piccolo, non potevo allontanarmi per vedere meglio, poi non sapevo cosa stava effettivamente succedendo... Qualche giorno dopo lessi alcuni quotidiani in un'edicola vicino casa mia,che si erano di nuovo visti i Dischi Volanti su Roma... E cosa erano ? Pero' mi ricordo bene che mentre LI guardavo mi tremavano le gambe ! Seppi poi da un libro dell'allora console Perego (uno dei primi ufologi italiani ) che quelle due formazioni, anche da lui osservate, avevano composto una sorta di croce greca, sciogliendosi e ricomponendosi più di una volta (come evidentemente a far vedere che la cosa non era una casualità ); e quando si concentravano cadeva quella strana sostanza chiamata bambagia silicea...
Da quel giorno, da astronomo dilettante, divenni anche...Ufologo !
(richard)
00martedì 12 febbraio 2008 13:58
Bellissimo racconto ed altrettanto importante avvistamento anche se risalente al 1954 su Roma ,sicuramente il primo del genere per il luogo dove è avvenuto,se non ci saranno altre informazioni a smentirlo in fatto di data.Deve essere stata una grandissima curiosita' ed emozione partecipare in prima persona come testimone di un avvistamento del genere anche se allora non te ne sarai reso conto completamente di cio' che stavi osservando.
Puoi ben dire di essere un fortunato perche' tantissini sarebbero desiderosi di poter osservare un fenomeno cosi' singolare ,il sottoscritto per primo.
ufologo 555
00mercoledì 13 febbraio 2008 17:14
Buona serata carissimo richard;( sono rimasto isolato con la linea per più di 24 h )riguardo il fenomeno di UFO a formazione di croce sono sicuro che non se ne sono più visti a parte questo della Florida.
Anch'io da quella data aspetto di vedere QUALCOSA di buono!Invece alcuni miei colleghi sono stati più fotunati, shoccati direi : uno mi ha raccontato il suo avvistamento dopo 3 anni, l'altro dopo 19 !
E la moglie di quest'ultimo nemmeno sa niente! Si è deciso a raccontarmi tutto perché ha visto la mia riservatezza quando svolgo un'inchiesta. Beh,poveraccio, al posto suo starei ancora a parlare da solo ! Comunque è assai interessante anche quando si fa un'indagine perché ti accorgi subito ( beh, anche per l'esperienza ) se ti stanno mentendo o meno, e certe facce non le dimentichi... Un saluto.
(richard)
00mercoledì 13 febbraio 2008 18:28
Ne sono pienamente convinto,una cosa è starsene seduto tranquillamente in poltrona a disquisire con amici ed appassionati su un argomento ufologico, un altra è l'essere coinvolti in IR del II°-III°-tipo!Penso siano avvenimenti che ti segnano dentro oltre a lasciarti una inquietudine che porterai con te per l'intera esistenza.
Certo sarebbe interessantissimo conoscere cio' che ha vissuto il tuo amico e collega ,ma naturalmente sei vincolato dal rispetto e dalla riservatezza per il fatto. [SM=g27811]
ufologo 555
00giovedì 14 febbraio 2008 16:40
INCONTRO... DEL TERZO TIPO

Ok,Richard. Cercherò di fare un sunto di questo avvistamento ( tra l'altro pubblicato su UFO Notiziario N°68) usando soltanto le iniziali del collega : Mllo G. I. : la zona in cui avvenne fu quella della provincia di La Spezia nel 1979. Da appassionato cacciatore stava andando con il suo cane a fare una battuta nei boschi, in collina ( non posso essere più preciso ) verso l'alba quando fu attratto da un improvviso bagliore proveniente dal cielo, appena illuminato, venire verso di lui nel bosco sottostante, a pochi metri dal posto in cui si trovava. Gli venne subito in mente che poteva trattarsi di un aereo in fiamme che precipitava.... Ma tra il bagliore fuori del comune, la rapidità della “caduta” e l'improvviso assoluto silenzio, il suo cervello scartò immediatamente questa ipotesi per far posto invece a qualcosa di cui aveva sempre dubitato...
Rimase perciò come paralizzato per quell'evento straordinario ed inaspettato ma volle dare comunque un'occhiata la sotto, tra le foglie!
Cosa stava succedendo quella mattina? A circa 200 m. dalla sua posizione, forse anche meno, mi disse, i suoi occhi furono stravolti da uno spettacolo stupefacente : UNA GRANDE LUCE BIANCA dall'apparente dimensione di circa 10 m. di diametro sospesa a pochi cm. di altezza dal fogliame sotto stante che, puntualizzò, non illuminava la zona circostante come ci si aspetterebbe da una sorgente luminosa del genere! Qualcosa però poteva scorgere all'interno di quell'alone di luce.
Era una massa più scura di forma elissoidale; rimanendo ben nascosto tra la vegetazione e gli alberi, il testimone cominciava a ragionare, per quello che gli riusciva, sempre più in fretta... La prima cosa che però gli venne in mente fu quella di scaricare il suo fucile da caccia! Mi disse “per evitare eventuali equivoci di ostilità “ nel caso fosse stato rilevato visto cosa si presentava davanti i suoi increduli occhi... Anche il suo cane, istintivamente, gli si accucciò a fianco senza emettere nessun verso... Era un Sott/le dell'Aeronautica Militare, e ben sapeva cosa normalmente volava in cielo!
Vista l'ora del mattino, la solitudine del posto, la PRESENZA davanti a lui di qualcosa di insolito, possiamo immaginare, come poi disse, quante cose gli frullavano per la testa.
Mentre cercava di abituarsi all'evento, all'improvviso vide aprirsi come una porta dalla massa più scura di “quell'affare”, come lo chiamò lui; quindi sporse verso terra una specie di piano inclinato che andava a sfiorare la terra. Poco dopo vide apparire sull'uscio dell'Oggetto due figure alte all'incirca come uno di noi ( come disse, perché aveva già escluso trattarsi di umani! ), ma indossavano una specie di tuta di volo con due caschi rotondeggianti sul capo.
Quindi si posizionarono uno di fronte all'altro, sull'entrata, e subito dopo vide uscire una terza figura
in tutto simile a noi, vestita normalmente, con calzoni e giubbetto ( o una giacca, non vide troppo bene ) di colore scuro. Scese quasi subito da quello scivolo, o piano inclinato, passando tra gli altri due che al suo passaggio salutarono con un cenno del capo, “ma con una certa deferenza”, insistette a dirmi il testimone ; Quindi s'incamminò verso la piccola radura che aveva davanti, nel bosco, mentre gli altri due tornarono all'interno di ciò che assomigliava ad un boccaporto...
Dopo alcuni istanti il globo di luce s'innalzò lentamente per rimanere sospeso un attimo intorno ai 30 m. di altezza, quindi, senza emettere alcun rumore, sfrecciò via ,verso l'alto, più o meno dalla direzione da cui era provenuto...
Allora, il Sottufficiale, richiuse la bocca, rimasta aperta per lo stupore, e riprendendo coraggio e mosso dalla curiosità sopravvenuta, si mosse, quasi correndo, con il suo cane, nella direzione in cui si era incamminata quella “persona”per cercare di farsi raccontare qualcosa perlomeno...
Non era tanto distante da lui. Ma per quanto girasse tutt'intorno, quella mattina ( dimenticandosi naturalmente della caccia ), non riuscì a trovare nessuno; scomparso! “Impossibile” continuava a ripetermi...
Questa scena mi fece venire subito in mente che il mio collega avesse assistito ad una scena
non di rilascio di uno di noi, dopo un rapimento alieno, come ne succedono in svariate parti del mondo, ma ad un'infiltrazione di uno di LORO in mezzo a noi....! Proprio per quello strano saluto ossequioso che fecero gli altri due... E' un particolare che colpì molto il testimone, da come continuava a ripetermi.
Quindi un “man in black” ? Beh, cosa ne pensate voi?
Questa testimonianza me l'ha data tre anni fa... E non volle narrarla nemmeno al mio collega Ufologo referente del CUN per La Spezia; si è fidato solo di me. Capita proprio così con molti testimoni! Poi, meno credevano a queste cose, più era grande il loro shock!
Il nostro testimone è stato protagonista di altri avvistamenti nei cieli di La Spezia, come ne avvengono frequentemente in quella zona, ma a livello di luci in cielo, nella notte.
Da notare che il 1978 fu un anno di avvistamenti in tutta la Penisola, in special modo nell'Adriatico.
Lui, la sua avventura la chiama “il sogno”, perché gli appare eccessivo quello che gli è capitato e cerca di rimuoverlo ma proprio non può... La mia inchiesta durò circa un mese.
Bene, vi ho annoiato abbastanza questa volta, perciò mi scuso e saluto tutti ringraziandovi per la vostra pazienza...!
(richard)
00giovedì 14 febbraio 2008 18:22
Sembra un racconto di fantascienza che lascia sbigottiti e meravigliati. Un episodio del genere ha una particolarita' abbastanza rara,se prima d'ora si potevano avere molti dubbi sulla presenza aliena sotto mentite spoglie,questo caso ,almeno personalmente,ne è l'esempio lampante che sono tra noi con le nostre stesse sembianze e fattezze e percio' irriconoscibili.E cio' fa sorgere altri dubbi molto piu' grandi e gravi, che alcuni di "loro" possano occupare posti di grandissimo livello politico nei governi dando credibilita' a quelle storie di vari siti senzazionalisti che attribuiscono la presenza degli stessi in posti addirittura presidenziali.
Un grazie ad ufologo555 per la sua disponibilita' a portare a conoscenza di tutti noi fatti cosi' delicati riguardanti la vita di un suo collega anche se giustamente in anonimo.
ufologo 555
00giovedì 14 febbraio 2008 19:42
E' vero,Richard; sembra un racconto di fantascienza! Io ero un po restio, in verità araccontare questo fatto, perché so quante critiche ed obiezioni possono nascere...Però, sai, ci sono abituato. D'altra parte si capisce, e allo stesso tempo si comprende anche, il tesimone che dice la verità,poiché non lo racconta a nessuno; quindi non vedo cosa ci guadagni... L'ho messo sotto torchio a lungo, con tanti altri particolari ( che ormai conosco solo io, rispetto a lui,riguardanti la casistica mondiale di cui lui non ne è affatto al corrente )e non si è mai contraddetto. Come ad esempio una coppia di sessantenni che durante il loro rientro a casa, quì nella zona dove abito, verso le 23.00, tornavano a casa sentirono come uno strano sibilo/ronzio, proveniente dall'esterno della loro autovettura, guardarono fuori ma non riuscirono a scorgere nulla. Ma lo sentivano provenire proprio sulla verticale del loro mezzo. Beh, un istante dopo, mentre viaggiavano intorno gli 80 Km. orari, furono scandagliati da un raggio blue che attraversò lo spessore della capote illuminando l'interno; ma questo è niente! Il raggio,sventagliando l'interno, passò alternativamente sulle loro gambe rendendo visibili le rispettive ossa... Uno che non sa niente come può inventarsi cose del genere? Questo è il bello di chi ascolta i resoconti! Perché è gia accaduto altre volte, ma voi, ad esempio ne eravate al corrente? Non vado oltre questo per non tediare; però queste sono per me argomentazioni valide, perché come dicevo bisogna vedere anche la "pelle d'oca" di chi narra queste vicende...Ciao, Richard. Se non scandalizzo nessuno, in seguito potrò esporre altre cose.
(richard)
00giovedì 14 febbraio 2008 20:04
Molto volentieri, saro' pronto ad ascoltarti.Alla prossima occasione,ciao. [SM=g27811]
ufologo 555
00venerdì 15 febbraio 2008 20:18
LA PORTAEREI...DELLO SPAZIO !
Il 6 Dicembre del 1956, un bombardiere quadrimotore B-29 “Superfortress” dell'USAF, stava per terminare un volo notturno di addestramento, volando sul Golfo del Messico a 18.000 piedi di quota, sotto una chiara luce lunare, tornando verso la sua Base ad El Paso, nel Texas.
Fino ad allora tutto procedeva normalmente, come in altre “missioni”. Alle 05.24 del mattino, il grosso quadrimotore, pilotato dal Cap. Jhon Harder, si trovava a 190 miglia da Galveston ed a circa 100 miglia a Sud della costa della Louisiana. Un minuto prima, Harder, aveva chiamato l'Uff.le addetto al radar di bordo, Ten. Sid Coleman, invitandolo ad azionare il radar perché voleva dare uno sguardo alla linea della costa sullo schermo radar ausiliario della cabina di pilotaggio.
Alle 05.25, Coleman tornò nella cabina di comando e si mise anch'egli ad osservare lo schermo radar, ma di quello principale, per vedere quando appariva la linea della costa.
D'un tratto, al margine del suo schermo apparve l'eco di un aereo sconosciuto... Ma quando l'indice elettronico del radar ( quella linea luminosa che gira sullo schermo ) compì la successiva rotazione, Coleman fece un salto...In quel brevissimo periodo di tempo l'OGGETTO aveva percorso 13 miglia... La terza posizione sullo schermo, mostrava che si dirigeva dritto verso il Bombardiere !
Per un attimo pensò ad una possibile collisione; poi, vedendo che le successive posizioni dell'Oggetto, sullo schermo radar, si allontanavano dall'aereo, se non altro si calmò un po'...
Guardando però il cronometro di bordo, gridò all'ingegnere di bordo ( radarista ), Bailey, di aiutarlo a prendere i tempi per sapere a quale velocità stesse procedendo quello strano Oggetto.
Così, prima che le tracce in successione svanissero dallo schermo, Coleman e Baily si affrettarono a calcolare la velocità di spostamento: 5240 miglia orarie ( 9.700 Km/ora,circa )! Incredibile!
I due allora si guardarono sbalorditi; Quindi Coleman afferrò la cuffia dell'interfono e chiamò il pilota per informarlo dell'accaduto e per intimarlo a tenere d'occhio anche il suo radar.
Il pilota, Harder, rispose incredulo ad una tale esposizione di fatti e, per sicurezza, ordinò di fare un'accurata calibratura dei radars. Coleman si affrettò ad eseguire l'ordine, ben sapendo che il radar funzionava perfettamente ( anche al sotto scritto capitò qualche volta...). Comunque neanche lui riuscì a darsi una spiegazione di ciò che aveva osservato. Intanto Bailey teneva sott'occhio lo schermo. Ed ecco apparire sullo schermo nero un altro Oggetto con le caratteristiche di quello precedente e immediatamente dopo, un Altro ancora ! Non vi erano più dubbi : erano REALI...
Un secondo dopo, l'Uff.le di rotta, Ten. Cassidy, comunicò che anche sul suo schermo radar erano apparsi gli Oggetti. Nel frattempoColeman aveva appena finito i controlli dell'apparato radar, che i segni di 4 Oggetti si misero ad attraversare lo schermo radar... Contemporaneamente sentì attraverso la cuffia interfonica la voce allarmata di Harder che affermava di vedere anch'egli i 4 Oggetti sul suo radar; la Loro posizione era ad “ore 12”, cioè di fronte al loro aereo, lungo la loro rotta!
Inserendosi nei loro dialoghi, Coleman, riferì il perfetto funzionamento dei radars. Così , tutti insieme, osservavano increduli quegli straordinari Oggetti, quando Uno dei 4, deviando, prese ad avvicinarsi all'aereo dalla parte destra; allora si allarmarono...
Nella cabina del B-29 , Baily corse alla finestra mediana di destra, fissando lo sguardo nel buio...
Stuoito, scorse d'un tratto l'Oggetto : era illuminato da una luce azzurra., solcando rapido il cielo notturno in direzione opposta a quella del Bombardiere; volava così velocemente che poté osservare, al suo passaggio, soltanto un bagliore bianco-azzurro sfiorare l'aereo per scomparire dietro i piani di coda dell'aereo...
Era appena scomparso che tutti e tre gli schermi radars segnalarono un'altro gruppo di tracce sconosciute!
Come le prime, le NUOVE andavano a più di 5.000 miglia orarie !
A rendere più difficili le cose, anche queste Tracce volavano incrociando la rotta del B-29. Con quelle spaventose velocità, quegli UFO, non avrebbero dato all'equipaggio nemmeno il tempo di recitare una preghiera... E lo sapevano..
Ma presto, anche quest'ultimi UFO, scomparvero... Erano trascorsi, dal primo avvistamento, 6 minuti. Vi fu un'improvvisa calma. Gli schermi erano vuoti. L'indice elettronico girava senza rilevare nient'altro. Ma gli sguardi dell'equipaggio erano tutti lì, fissi sugli schermi radars. Forse l'incubo era finito...Passò un altro lunghissimo minuto. Si stavano ormai rilassando quando, fulmineamente, ecco apparire sugli schermi un NUOVO GRUPPO DI TRACCE!
Colemancalcolò di nuovo tempi e distanze con il cronometro,assistito da Baily: stesse velocità precedenti!
DUE degli UFO, anche questa volta, si dirigevano come razzi verso il Bombardiere! E baily diede nuovamente l'allarme in cuffia...
Il Serg. Ferris e Baily corsero alla finestra centrale e, a bocca aperta, assistettero al passaggio dei due UFO... sembravano lampeggiare con la solita luce bianco-azzurra, la loro forma era decisamente rotonda. Intanto il Com.te Harder fissava, come ipnotizzato, le Macchine Volanti che si allontanavano mentre, 40 miglia più in là, rispetto la loro posizione, ed in coda, 5 Dischi deviarono improvvisamente per puntare decisamente verso il Bombardiere...!
Era davvero troppo per l'equipaggio con i nervi già messi a dura prova, da quel “carosello”...
Raccontarono di aver provato dei brividi freddi dietro la schiena, lassù, di notte, con quegli Affari mai visti prima... Solo 3 secondi, e sarebbero stati loro addosso !
Harder, quasi istintivamente, sfiorando la cloche per cercare di evitare la collisione, non ne ebbe il tempo perché accadde una cosa incredibile : i 5 Dischi Volanti rallentarono quasi di colpo, tutti insieme, mettendosi poco dietro il quadrimotore volando alla stessa velocità !
Allibito, Harder, non osava nemmeno respirare, né toccare alcunché per l'assetto del velivolo...
Ma accadde un'altra cosa : d'improvviso, Harder, vide sullo schermo radar UN OGGETTO GIGANTESCO, stando dalle dimensioni della nuova traccia apparsa ! Infatti misurava, sullo schermo, mezzo pollice! ( cm. 1.2 ; una normale traccia non misura che 2/3 mm. ).
Sbalordito assistette, insieme agli altri, ad una cosa ancor più fantastica: la nuova Grande Traccia , ad una velocità anch'essa di almeno 5.000 miglia all'ora, fu avvicinata dai 5 Dischi che avevano appena lasciato il Bombardiere e quindi le tracce dei vari Oggetti si...”fusero”in quella Gigantesca !
Subito dopo, quest'ultima, iniziò ad accelerare, spostandosi così rapidamente sullo schermo radar, da lasciare stupefatto Harder ; Essa attraversò in un baleno lo schermo per poi scomparire oltre il bordo dello stesso. Quasi contemporaneamente sentì attraverso le cuffie Coleman gridare quest'ultima velocità calcolata in 9.000 miglia orarie! E subito chiese se anche gli altri avessero assistito a tale scena, quasi per avere una conferma per ciò che aveva assistito !
Per il resto del volo di rientro l'equipaggio restò in allerta, del resto non avrebbero riposato dopo quell'esperienza!
Una volta atterrati i Servizi Segreti non persero tempo...Tutto l'equipaggio fu ripetutamente interrogato, insieme e separatamente.
In fine gli esperti scrissero in calce sul rapporto che “l'equipaggio era degno di fede”...
Tutto qui, ufficialmente. Questo fu il rapporto che ebbe l'ex Magg.re dei Marines Donald E. Keyhoe, che collaborò con l'ATIC ( il Servizio Segreto dell'USAF ) negli anni 50, divenuto poi un Ufologo di spicco,negli USA.
Cosa dire? Ce ne sono a decine di questi rapporti , specie nel Blue Book, nel Progetto Sign, etc...
L'interpretazione che può essere data, secondo me, può essere questa : i Dischi erano stati rilasciati e poi ripresi a bordo di quella grande astronave, dopo aver effettuata una ricognizione sulla Terra, o per lo meno in quella zona. Quindi incuriositi, al rientro , dal Bombardiere, vollero dargli “un'occhiata”... Oppure una sorta di dimostrazione, come spesso usano fare!
Certo è che simili gigantesche astronavi sono state viste, a grandi altezze, un po dappertutto nel mondo ed anche fotografate; per quello che ufficialmente si sa, le conclusioni le tiri ognuno per suo conto...
(richard)
00venerdì 15 febbraio 2008 21:55
Caro Massimo è con cosi' grande piacere che leggo i tuoi resoconti su avvenimenti cosi' straordinari quanto attendibili vista la casistica ufologica da darmi l'impressione di stare ad ascoltare le favole del nonno quando ero bambino.
Certo che tenere sotto silenzio o quanto meno ignorare fatti del genere accaduti a piloti e militari da parte dei governi fa pensare, e pensando, non si puo' che giungere alla conclusione che si sentono del tutto impotenti e quindi la cosa migliore da fare è tacere e negare l'evidenza dei fatti.
Grazie ancora per il resoconto.
Al prossimo fatto se ne hai! [SM=g27811]
ufologo 555
00sabato 16 febbraio 2008 13:13
Grazie Richard, beh, ce ne sarebbero di avvistamenti rilevanti, specie di quegli anni...
Caso mai ne vedrò qualcuno più corto ma significativo. Quel Donald E. Keyhoe, è stato un Ufologo molto conosciuto, e collaborava, appunto con l'ATIC dell'USAF, il cui portavoce era Albert Chop, divenuto poi, quest'ultimo, direttore ufficiale della stampa della NASA e suo potavoce. Quest'ultimo ebbe a dire, in un'intervista sul mensile "True" :"...da tempo veniamo tenuti d'occhio da Esseri Extraterrestri a bordo dei cosiddetti " Dischi Volanti Interplanetari..."
Keyhoe, è stato un ricercatore responsabile ed accurato che ha condotto fin dal 1955 uno studio approfondito e sistematico sugli UFO. Lavorò con l'USAF quando ancora le Forze Aeree degli USA non avevano una linea decisa di condotta riguardo l'informazione per il pubblico riguardo gli UFO. cOSì FU MESSO Al corrente di numerosi avvistamenti specialmente da piloti civili e militari, Attingendo anche dal "Blue Book".
Pubblicò,in seguito, due volumi sugli UFO con la parziale implicita approvazione dell'USAF; specialmente nel secondo volume, affermava l'origine Interplanetaria degli UFO. Ed è stata l'unica volta che l'Aeronautica Americana abbia rilasciato testimonianze inedite per essere pubblicate, sia pur in un libro, e ne quale AMMETTE, con molte perifrasi, LA PROVENIENZA EXTRATERRESTRE DEGLI UFO !
Vi sarebbe il famoso avvistamento durato 5 ore sul cielo di WASHINGTON,da sempre interdetto a qualsiasi sorvolo non autorizzato.
Anche questo, raccontato da Keyhoe, è un po lunghetto... Però dimmi se ne sei al corrente... Saluti,Massimo.

ufologo 555
00sabato 23 febbraio 2008 12:42
Se vuoi ho messo l'avvistamento di Washington quì:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5074509&p=4
Salutissimi!
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