QUESTE SONO LE LETTERE DI MUSSOLINI:
22 agosto XIV (1936)
Caro Valiberghi (1)
ti confermo quanto hai saputo da Valminuti (1).
Anche se la Prefettura di Venezia sta attivamente svolgendo indagini, non c'è nulla di chiaro sulla storia della aeronave misteriosa!!
Fu avvistata nella mattina (e non nella serata) di lunedì. Era un disco metallico, netto, lucente, largo dicono dieci o dodici metri.
Dalla base vicina sono partiti due cacciatori, ma anche a 130 km/h non sono riusciti ad accostarlo. Non emetteva alcun suono, e questo farebbe supporre si trattasse di un aerostato. Ma nessuno conosce palloni che volano più veloci del vento. So per certo che è stato veduto da altri piloti d'aviazione, anche da quel Marinelli che ha poi fatto il rapporto che è arrivato a mani di Ciano.
Poi, dopo circa almeno un'ora, dopo che questo forse era passato sopra Mestre, è stato visto (e questo ancora tu non sai) una sorta di lungo tubo metallico, grigio o ardesia. Nel rapporto del confidente S.X. è così raffigurato:
Quello che ho indicato in A era descritto come una specie di torpedine aerea, con finestrini ben evidenziati. Da questi pertugi rettangolari partivano luci alterne ora bianche ora rosse. In B sono due "cappelli", due cappelli come da prete: larghi, rotondi, con una cupola al centro, metallici e seguivano la torpedine senza mutare le posizioni relative.
Questi ordigni facevano fumo, bianco e durevole.
La Prefettura ha aperto un'inchiesta, ma puoi immaginare che farà poca strada e avrà l'esito che ebbe quella del '31.
Il Duce ha espresso le sue preoccupazioni, perché dice che se si trattasse di veri aeromobili inglesi o francesi dovrebbe rivedere tutta la sua politica estera. So per certo che ha detto a Starace e altri "Se dispongono di tali ordigni, possiamo aspettarci la guerra a giorni e, questo è peggio, la guerra a modo loro!!"
Posso informarti che sono del tutto infondate le voci che vogliono esplosa l'aeronave. Ti farò avere notizie certe non appena ne disporrò.
[Modificato da Demirel81 01/04/2006 11.00]